Momenti di alta tensione a Riposto, nel Catanese, dove i carabinieri sono intervenuti per bloccare un 31enne, già noto alle forze dell’ordine per comportamenti violenti dovuti anche all’uso di droga, dopo la richiesta di aiuto da parte della madre dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 31enne in evidente stato di agitazione si sarebbe presentato […]
Minacce con coltello e tentata estorsione alla madre, denunciato nel Catanese
Momenti di alta tensione a Riposto, nel Catanese, dove i carabinieri sono intervenuti per bloccare un 31enne, già noto alle forze dell’ordine per comportamenti violenti dovuti anche all’uso di droga, dopo la richiesta di aiuto da parte della madre dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 31enne in evidente stato di agitazione si sarebbe presentato davanti l’abitazione della donna e si sarebbe lasciato andare alle minacce verso la madre per avere a tutti i costi l’auto del padre defunto custodita nel garage della madre.
Durante il confronto, avrebbe assunto un tono minaccioso e aggressivo, colpendo con un pugno il cofano della vettura prima di allontanarsi. La situazione sarebbe precipitata quando il giovane, armato di un coltello, avrebbe raggiunto nuovamente l’abitazione della vittima, minacciando la madre e danneggiando una finestra nel tentativo di entrare, per poi scappare a bordo di un’auto alla vista dei carabinieri chiamati dalla donna. Immediate sono scattate le ricerche che hanno consentito di rintracciare il 31enne in un’abitazione a Torre Archirafi di proprietà di una 67enne con cui l’uomo si frequentava.
Raggiunta la casa, i militari hanno udito la richiesta d’aiuto della donna che riferiva di essere trattenuta contro la propria volontà. Una volta dentro l’appartamento, però, dopo aver bloccato il 31enne, i carabinieri si sono dovuti difendere dalla 67enne che ha iniziato a lanciare contro di loro diversi oggetti presenti in casa e anche dei coltelli. Per entrambi è così scattata la denuncia per minacce, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, l’uomo dovrà rispondere anche di tentata estorsione ai danni della madre