I roghi a Caronia: elettromagnetismo ed esperimenti militari Tutte le ipotesi di un caso che ha coinvolto politica e tv

Autocombustione, esperimenti militari, elettromagnetismo, Ufo, insetti geneticamente modificati. Dal gennaio 2004, quando a Canneto, frazione di Caronia, in provincia di Messina, contatori, cavi della corrente, elettrodomestici, mobili e suppellettili hanno iniziato ad andare a fuoco senza apparenti ragioni scientifiche, le teorie sulle cause del fenomeno si sono sprecate. Così come i servizi giornalistici su carta stampata, televisioni e siti online. 

Quella che ne deriva, tra gli abitanti del fino ad allora ridente Comune che si affaccia sul Tirreno, è un’autentica psicosi collettiva. Anche perché a incendiarsi sono pure materassi, divani, parti interne delle abitazioni che in teoria non dovrebbero essere interessate dal passaggio della corrente elettrica. Una situazione ai confini della realtà che, il 10 maggio 2005, spinge l’allora premier Silvio Berlusconi a istituire un gruppo interistituzionale per l’osservazione dei fenomeni, coordinato da Francesco Venerando Mantegna, prevedendo una collaborazione tra Stato, Protezione civile e Regione Siciliana, compreso lo stanziamento di fondi. 

Il responso – l’ultimo rapporto è del 2008 – è che Caronia è colpita da fenomeni elettromagnetici generati artificialmente, escludendo le ipotesi di eventi naturali o indotti dalla presenza di impianti tecnologici, come la rete ferroviaria, nei paraggi. A insinuare che dietro ci sia la mano dell’uomo, il 24 giugno 2008, è la Procura della Repubblica di Mistretta, che archivia il caso. 

Nel luglio del 2014, dopo sei anni di apparente tranquillità, si assiste a una recrudescenza. Al punto che l’11 agosto, Roberto Giacobbo, nel corso di Voyager, in onda su Rai2, insinua suggestivi collegamenti tra la sperimentazione di nuove armi capaci di generare terremoti artificiali, il sisma del 1908, che ha raso al suolo Messina e Reggio Calabria, e i roghi di Caronia. 

Ad approfondire la materia è anche Restate Scomodi, trasmissione in onda su Radio Uno. Qui, il sindaco Calogero Beringheli afferma che siano degli esperimenti militari, condotti da diversi ma al momento ignoti Stati, a terrorizzare gli abitanti del centro da lui amministrato. Il primo cittadino si sarebbe fatto consegnare la relazione top secret preparata da una commissione scientifica incaricata di studiare il fenomeno. Per precauzione, 148 persone sono state evacuate e si registrano ulteriori fenomeni come lo spiaggiamento dei pesci e i danni a un elicottero della Protezione civile che sorvolava la frazione. 

Proprio alla Protezione civile, Beringheli chiede il ripristino del precedente presidio, sostenuto dal senatore del Ncd Bruno Mancuso. In molti, a Caronia, intanto, affermano di avere sentito strani rumori e di avere assistito a pericolose scariche elettriche. Ma tecnici dell’Enel e vigili del fuoco non sanno trovare spiegazioni plausibili

Il 20 ottobre la svolta. I carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, su ordine della Procura di Patti, alle prime luci dell’alba, nel piccolo comune della provincia di Messina, effettuano 11 perquisizioni ad abitazioni e veicoli, sospettando quanto già asserito dai colleghi di Mistretta. Ovvero, che dietro questo grande mistero ci sia la mano dell’uomo. A un 25enne – poi si rileverà proprio Giuseppe Pezzino, oggi arrestato – viene notificata anche un’informazione di garanzia. Nonostante le indagini, il 24 ottobre la Presidenza del Consiglio dei ministri insedia un nuovo gruppo di studio.

Oggi la Procura spiega le conclusioni a cui è arrivata. Nessun mistero, solo il tentativo di truffa di un padre e un figlio. Almeno per quanto riguarda i roghi del 2014. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dall'autocombustione agli Ufo. Sono svariate le possibili spiegazioni avanzate negli anni per gli incendi della frazione di Canneto. Fu l'allora premier Silvio Berlusconi a istituire un gruppo interistituzionale per l’osservazione dei fenomeni. Dal 2008 al 2014 nessun nuovo caso. Poi i nuovi fenomeni su cui la Procura di Patti ha fatto luce

Dall'autocombustione agli Ufo. Sono svariate le possibili spiegazioni avanzate negli anni per gli incendi della frazione di Canneto. Fu l'allora premier Silvio Berlusconi a istituire un gruppo interistituzionale per l’osservazione dei fenomeni. Dal 2008 al 2014 nessun nuovo caso. Poi i nuovi fenomeni su cui la Procura di Patti ha fatto luce

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]