Giovanni Salvi, a capo della Procura della Repubblica di Catania, ha presentato domanda per occupare il posto vacante nella Corte d'appello più importante d'Italia. La rosa dei candidati scelti dal Consiglio superiore della magistratura potrebbe arrivare in dieci giorni. Tra i favoriti anche il procuratore di Bologna Roberto Alfonso
Roma, Salvi in corsa per la procura generale La scelta del Csm potrebbe arrivare a breve
Giovanni Salvi, a capo della procura della Repubblica di Catania ha inviato domanda al Consiglio superiore della magistratura per occupare il posto di procuratore generale della Corte d’appello di Roma. Salvi, secondo quanto comunicato dall’agenzia di stampa Ansa, sarebbe tra i favoriti per occupare il posto lasciato libero da Luigi Ciampoli, insieme al capo della procura di Bologna Roberto Alfonso. Tra una decina di giorni la commissione per gli incarichi direttivi del Csm potrebbe formulare le sue proposte al plenum e a breve compiere le sue scelte.
L’incarico direttivo nella Corte d’appello più importante d’Italia vede una folta schiera di concorrenti: tra questi spiccano Luigi Riello, sostituto procuratore generale in Cassazione, già pubblico ministero nel processo sull’omicidio della studentessa Meredith Kercher, e il procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi, titolare di delicate inchieste come quella recentissima sulle banche popolari. Rossi è candidato anche ad un altro ufficio importante, rispetto al quale potrebbe avere anche maggiori possibilità di chance: l’incarico di avvocato generale della Cassazione.
Per due ruoli di prestigio concorre anche Eugenio Selvaggi, sostituto procuratore generale in Cassazione e capo dell’ufficio per il coordinamento delle attività internazionali del ministero della Giustizia, quando alla guida del dicastero c’era Paola Severino. La poltrona di avvocato generale in Cassazione è ambita anche da Pierfelice Pratis, pure lui sostituto procuratore generale in Cassazione e che per anni è stato segretario generale della Corte costituzionale.