I sindacalisti hanno incontrato i Sindaci di Partanna, San Vito Lo Capo e Castelvetrano. L'occasione per prendere atto che, prima dei prossimi sei mesi, in questi territori non aprirà alcun cantiere. Presto incontri con altri primi cittadini di questa provincia
La proposta di Cgil, Cisl e Uil a tre Comuni del Trapanese Un protocollo d’intesa per rilanciare le opere pubbliche
«Siamo lieti della disponibilità dimostrata dalle amministrazioni locali del Trapanese, ma a loro chiediamo di attivarsi quanto più possibile per far partire i lavori delle opere pubbliche nel territorio».
Lo affermano i segretari provinciali di Fillea Cgil, Enzo Palmeri, di Filca Cisl, Francesco Danese, e Feneal Uil, Giuseppe Tumbarello che nei giorni scorsi hanno incontrato i vertici dei Comuni di Partanna, San Vito Lo Capo e Castelvetrano. Ai rappresentanti istituzionali di queste amministrazioni comunali i sindacalisti hanno chiesto di sottoscrivere il protocollo d’intesa per il rilancio del settore edile e l’utilizzo della manodopera locale, mentre a quelli di Castelvetrano hanno chiesto di dare attuazione al protocollo d’intesa sottoscritto da tempo.
«Da parte delle amministrazioni comunali – affermano Palmeri, Danese e Tumbarello – abbiamo rilevato grande disponibilità a realizzare quanto previsto dal protocollo d’intesa o a sottoscriverlo nei Comuni in cui non è stato ancora stipulato. Però unanimemente ci comunicano che prima di sei mesi non potrà partire alcun cantiere e questo non è un dato confortante, viste le drammatiche condizioni del settore edile nella provincia di Trapani».
I sindacalisti chiedono ai Sindaci dei Comuni del trapanese di utilizzare ogni strumento idoneo per accelerare i tempi e far partire rapidamente i cantieri.
«Invitiamo gli amministratori locali – aggiungono Palmeri, Danese e Tumbarello – a eliminare ogni possibile ostacolo o intoppo burocratico
e a snellire il più possibile l’iter per l’apertura dei cantieri. La realizzazione delle opere pubbliche in questa provincia dà una fondamentale boccata d’ossigeno ai lavoratori delle costruzioni e a tutta l’economia locale, per il circuito virtuoso che l’edilizia storicamente innesca».
I sindacalisti hanno inviato diciotto lettere ai Sindaci dei 18 Comuni della provincia di Trapani chiedendo un confronto sul tema dell’edilizia e sui protocolli d’intesa. Il 3 dicembre i segretari provinciali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil incontreranno il sindaco di Calatafimi, Vito Sciortino, mentre il 10 dicembre è previsto l’incontro dei sindacalisti con il primo cittadino di Trapani, Vito Damiano.