Il Cral del Banco di Sicilia rischia la chisura

ALLA BASE DI TUTTO CI SAREBBE UN DEBITO E LA MANCATA OPPOSIZIONE A UN DECRETO INGIUNTIVO

di Carmelo Raffa

Per una leggerezza procedurale i soci del Cral del Banco di Sicilia potrebbero subire la chiusura della propria Associazione, poiché nei prossimi giorni la società Job Italia Spa, in virtù di un decreto ingiuntivo esecutivo, potrebbe procedere al sequestro di tutti i beni.

Siamo a conoscenza che la questione si trascina da mesi e vede ottenere giustizia da parte della Società, che sicuramente vantava crediti. Ma ci chiediamo e chiediamo: a che titolo il Cral del Banco di Sicilia può entrare in questa storia di debiti?

Il fatto che noi rileviamo è che su circa 100 soggetti citati in giudizio da parte della Società creditrice purtroppo, chi di dovere, all’interno del Cral del Banco di Sicilia, non ha percepito la gravità dell’atto notificato e non si è opposto nei termini previsti dalla legge.

Noi ci chiediamo se da questo provvedimento di Giustizia non ne venga fuori uno più importante dal punto di vista morale: e cioè che due persone saranno costrette, a causa di ciò, a perdere il proprio posto di lavoro.

Per i soci ciò provocherebbe dei danni temporanei, in quanto potrebbero costituire un’altra associazione o confluire su altra già esistente dello stesso tipo. Ma chi avrà sulla coscienza due disoccupati e due famiglie che piangeranno?

Auspichiamo che i creditori riflettano bene prima di andare avanti, magari dimostrando pubblicamente che i debiti sono stati contratti dai referenti del predetto dopolavoro.

Abbiamo avuto sentore che tra i creditori figura un nominativo che forse fino a qualche anno ricopriva la carica di Ministro della Repubblica.

Ritorneremo nei prossimi giorni su questa notizia intervistando le parti in causa.

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]