La corte dei conti siciliana punta i fari sulle spese dei gruppi parlamentari dell'assemblea regionale siciliana. Nel mirino alcune delle spese rendicontate relative al 2013. Spese, che, nella maggior parte dei casi, riguardano il personale: dipendenti assunti, trasferte, rimborsi e consulenze ma non solo. Ci sono anche viaggi, pranzi, convegni e e persino necrologi di cui i magistrati hanno chiesto copia.
Spese dell’Ars, la Corte dei Conti chiede chiarimenti a tutti i gruppi
La Corte dei Conti siciliana punta i fari sulle spese dei gruppi parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana. Nel mirino alcune delle spese rendicontate relative al 2013. Spese, che, nella maggior parte dei casi, riguardano il personale: dipendenti assunti, trasferte, rimborsi e consulenze Ma non solo. Ci sono anche viaggi, pranzi, convegni e e persino necrologi di cui i magistrati hanno chiesto copia.
“Il controllo – dicono i magistrati chiamati da quest’anno a rendicontare le spese dei gruppi- deve riguardare non solo la regolarita’ contabile del conto ma anche l’inerenza della spesa all’attivita’ del gruppo parlamentare, in quanto l’impiego delle risorse pubbliche presuppone sempre la finalizzazione a un interesse pubblico che non puo’ che fare riferimento alle funzioni assegnate ai gruppi parlamentari”.
I giudici contabili hanno inviato una lettera a tutti i capigruppo chiedendo spigazioni più dettagliate. Hanno un mese di tempo per fornirle.
In tutto si tratta di circa 2 milioni di euro di fondi pubblici che la Corte dei Conti sta passando al setaccio. Ai raggi X non sfugge nessuno. Le richieste di chiarimenti sono state inviate a tutto l’arco parlamentare.
Dal Pdl che ha presentato «una documentazione confusa e disordinata» non chiarendo come sono stati spesi 118 mila euro per incarichi di consulenza, al Movimento 5 Stelle
che deve fornire spiegazioni su 289 mila euro di spese per il personale o le missioni a Bruxelles,.
Alla Lista Megafono, la Corte dei conti chiede chiarimenti sulla voce ‘spesa per il personale’ per 156.450 euro. Da chiarire anche 71.110 euro per le spese di consulenza.
Anche il gruppo Pid-Cantiere popolare deve dare conto delle spese per il personale per 119.379 euro. Ad Articolo 4 si contestano le spese per «missioni e trasferte» pari a 2.400 euro e la spesa per il personale esterno, pari a 64 mila euro.
Per quanto riguarda il Partito democratico, ai magistrati non tornano le spese per il personale, il noleggio di una Ford Focus e di una alfa Giulietta.
AllMpa, i magistrati contabili chiedono chiarimenti per lesborso di 340 mila euro riguardo al personale esterno e alle spese di viaggi.
Devono chiarire le spese per il personale e per convegni anche Udc, Lista Musumeci e gruppo misto.