A melbourne il secondo ricciardo con la red bull, è squalificato. Il debuttante 21enne magnussen porta la mclaren sul podio. Button terzo.
Formula 1: Nel primo Gp vince Rosberg
A Melbourne il secondo Ricciardo con la Red Bull, è squalificato. Il debuttante 21enne Magnussen porta la McLaren sul podio. Button terzo.
La prima gara dell’anno della Formula 1 ha confermato le previsioni della vigilia con la gara dominata dalla Mercedes di Rosberg che ha dimostrato di avere più di un secondo al giro su tutti gli altri. Nella prima gara della F1 succede che, Hamilton il favorito numero uno per la vittoria del GP (e per il titolo iridato) e Vettel il campione in carica e re delle ultime stagioni si ritirino dopo pochi giri. Le Ferrari non hanno fatto una buona gara, le due rosse hanno avuto problemi al motore e hanno girato due secondi al giro in più della Mercedes per gran parte del Gran Premio.
Il vincitore del primo GP della stagione, RosbergDi certo è stato un GP noioso, senza grosse emozioni. La vera sorpresa è arrivata per il terzo posto del podio e non solo perché lì troviamo una rinata McLaren, ma perché a portarcela è stato il 21enne Magnussen al debutto in F1, posizione poi migliorata ancora dopo la squalifica di Ricciardo che è stato squalificato per un problema di carburante. Sul podio anche Button con l’altra McLaren. Alonso si è piazzato quinto (poi quarto), Raikkonen solo ottavo (settimo dopo la squalifica di Ricciardo). Fra il lati positivi nella scuderia della Rossa c’è che a confronto fra Red Bull e Mercedes, la scuderia di Maranello è stata l’unica che è riuscita a portare due macchine fino a fine gara, anche se la Mercedes è apparsa proprio su un altro pianeta, con prestazioni per ora inarrivabili. Siamo solo agli inizi di un lunghissimo mondiale, è presto per trarre conclusioni, ma da quello che si è visto oggi il lavoro da fare a Maranello è tanto. Stesso discorso vale per la Williams che senza la tamponata di Massa (incolpevole) e la toccata a muro di Bottas avrebbe fatto scintille. Sesto posto infine per la Force India di Nico Hulkenberg davanti proprio a Raikkonen.
Insomma, chi piange e chi ride: è la F1. Ma ora per avere conferme di tutto questo c’è solo una cosa da fare: aspettare il 30 marzo con il Gran Premio di Malesia sul circuito di Sepang.