La commissione congresso del partito ha deciso di esaminare i casi piu' controversi
Pd, a Siracusa risultati del congresso a rischio annullamento
LA COMMISSIONE CONGRESSO DEL PARTITO HA DECISO DI ESAMINARE I CASI PIU’ CONTROVERSI
Il Pd nazionale cerca di correre ai ripari dopo lo scandalo dei tesseramenti gonfiati. Ieri sera la commissione Congresso del partito, chiamata a esaminare caso per caso le anomalie segnalate nei congressi territoriali, ha deciso di annullare i risultati di Frosinone.
Ad Asti la Commissione regionale ha deciso di sospendere tutto il congresso. La Commissione nazionale è d’accordo in linea di massima, ma la decisione formale sarà presa solo lunedi’ dopo una serie di audizioni.
Grossi problemi anche Rovigo, dove si rischia l’annullamento. Tra le realtà più critiche c’è Lecce, con aumenti nel tesseramento anche del 500%, per esempio a Nardò. Anche sul Salento si terranno audizioni. Nel mirino anche la Sicilia. A parte Catania, dove i risultati sono già stati congelati, la Commissione ha convocato audizioni anche sul caso Siracusa, dove sono due i segretari eletti.
Nella città aretusea, infatti, i vincitori sono un renziano e un cuperliano. Entrambi eletti in due congressi celebrati nella stessa giornata, ma in luoghi diversi. “Noi l’abbiamo convocato in un quartiere povero, loro, i comunisti della prima ora, invece in un hotel a 4 stelle”, dice il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, leader del fronte dei rottamatori che non ha riconosciuto il congresso “ufficiale” convocato dalla commissione provinciale. Il risultato è un pasticcio: perché i renziani, che si sono riuniti in una parrocchia, hanno eletto segretario Liddo Schiavo, ex assessore comunale. Gli ortodossi, guidati dai deputati cuperliani Bruno Marziano, Sofia Amoddio e Roberto Debenedictis, hanno invece eletto Carmen Castelluzzo.