Sequestro da 1,4 milioni per il commercialista etneo Longo: contestati diversi bonifici illeciti verso i suoi conti

Diversi bonifici in tre anni con importi superiori a quanto gli spettavano: per un totale di oltre 1,4 milioni di euro. È questa l’accusa per il commercialista Massimiliano Longo, socio e rappresentante legale dell’associazione catanese tra professionisti FLA (da cui si erano già distaccati in passato due soci storici: gli avvocati Attilio Floresta e Antonino Longo, fratello di Massimiliano). A lui, che nel suo ruolo avrebbe avuto piena gestione dei conti correnti, vengono contestati i reati di appropriazione indebita aggravata e autoriciclaggio, che hanno fatto scattare il sequestro di beni e immobili. Non è la prima volta che lo studio finisce nel mirino delle forze dell’ordine.

L’indagine di oggi racconta che circa 700mila euro sarebbero finiti in attività riconducibili allo stesso Longo; altri 143mila euro sarebbero serviti per l’acquisto totale della proprietà di due immobili ad Aci Castello, di cui il commercialista era già titolare per metà; altri 170mila euro, invece, sarebbero stati reimpiegati per la sottoscrizione di fondi comuni di investimento e altri 8mila euro per l’acquisto di oro e metalli preziosi in aste giudiziarie.

Il giudice per le indagini preliminari di Catania ha quindi disposto il sequestro preventivo degli immobili ad Aci Castello e di somme dai conti personali e aziendali di Longo fino a raggiungere gli 1,4 milioni contestati. Sequestrate anche sette società riconducibili al commercialista, operanti nei servizi forniti da dottori commercialisti, trasporto marittimo di passeggeri, locazione immobiliare e supermercati.

Già a giugno dello scorso anno la guardia di finanza si era occupata di Longo che, insieme al collega e presidente dell’associazione Confime Antonio Paladino, secondo gli investigatori avrebbe orchestrato un sistema illecito di compensazione dei debiti nei confronti dell’Erario che coinvolgeva anche anche professionisti e legali rappresentanti del resto d’Italia. In sostanza, secondo la finanza, avrebbero consentito alle società di effettuare l’acquisto di crediti sulla carta vantati da altri, ma in pratica inesistenti.

In quell’occasione vennero sequestrate nove case a Catania; nove negozi e magazzini tra Catania, Brescia e Roma; fondi rustici, terreni agricoli e fabbricati a uso abitativo a Carlentini e Ragusa; una Jaguar; quote di partecipazione in cinque società catanesi; somme su diversi conti correnti. Il tutto per un valore complessivo di 7,5 milioni di euro.

Aggiornamento del 14/10/2022 ore 17.11
Si comunica che la posizione di Massimiliano Longo, nell’ambito del caso Paladino, è stata archiviata in data 11/08/2021 per infondatezza della notizia di reato.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Diversi bonifici in tre anni con importi superiori a quanto gli spettavano: per un totale di oltre 1,4 milioni di euro. È questa l’accusa per il commercialista Massimiliano Longo, socio e rappresentante legale dell’associazione catanese tra professionisti FLA (da cui si erano già distaccati in passato due soci storici: gli avvocati Attilio Floresta e Antonino […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]