Domani, domenica 20 maggio, alle 19 alla taverna dellartista (in via principe di belmonte, angolo piazza ignazio florio a palermo) si presenta il libro insonnie di salvatore massimo fazio. La serata sarà presentata e introdotta da luisa incontrera; il giornalista alberto samonà eseguirà alcuni brani di musica sufi con il flauto ney. Interverrà la pittrice ambra gioia che esporrà un suo dipinto intitolato insonnie, ispirato al libro di fazio. Lingresso è libero.
Domani a Palermo l’erede di Sgalambro
Domani, domenica 20 maggio, alle 19 alla Taverna dellartista (in via Principe di Belmonte, angolo piazza Ignazio Florio a Palermo) si presenta il libro Insonnie di Salvatore Massimo Fazio. La serata sarà presentata e introdotta da Luisa Incontrera; il giornalista Alberto Samonà eseguirà alcuni brani di musica sufi con il flauto ney. Interverrà la pittrice Ambra Gioia che esporrà un suo dipinto intitolato Insonnie, ispirato al libro di Fazio. Lingresso è libero.
Salvatore Fazio detto Massimo è nato a Catania, 1974, è filosofo, scrittore, pedagogista clinico, oratore e pittore. Ha collaborato, fra gli altri, con Manlio Sgalambro, di cui è ritenuto discepolo e continuatore.
Nel 2005 esordisce con ‘Lalbero di Farafi o della sofferenza’ (ed. CUECM), testo prima censurato, poi rimesso in distribuzione. Nel 2009 torna con ‘Villa Regnante’, romanzo ambientato a Palermo che supera 4.000 copie. Conosce Davide, Jessica e Mattia Salamone, ne sposa la causa e si mette a disposizione per raccolta fondi per le cure del piccolo Mattia. Sempre cinico e serafico, se ne scorge un atteggiamento tenero difficilmente prima individuabile dato il suo odio ontologico. La stampa gli da ragione: gli stolti ama dire lui si perdono nellazione del lecchinaggio.