Se non è una constatazione di elezioni regionali anticipate ci manca poco. Ma è, di certo, una richiesta di utilizzare al meglio i tempi della politica e dell'amministrazione pubblica. Una presa di posizione chiara, quella assunta dalla lega siciliana delle cooperative all'indomani dell'approvazione della manovra economica da parte dell'assemblea regionale siciliana.
Sanfilippo: un patto tra politica e forze produttive
Se non è una constatazione di elezioni regionali anticipate ci manca poco. Ma è, di certo, una richiesta di utilizzare al meglio i tempi della politica e dell’amministrazione pubblica. Una presa di posizione chiara, quella assunta dalla Lega siciliana delle cooperative all’indomani dell’approvazione della manovra economica da parte dell’Assemblea regionale siciliana.
A parlare, in un comunicato stampa ufficiale, è il presidente della Legaccop Sicilia, Elio Sanfilippo. E’ una nota, la sua, che esprime apprezzamento per lattenzione e le misure a favore della cooperazione varate da governo e parlamento della Sicilia allinterno della finanziaria regionale. Sanfilippo chiede lavvio di un patto tra politica e forze produttive per attivare quanto prima le misure varata da Sala d’Ercole, evitando qualsiasi fase di galleggiamento politico in attesa del ritorno alle urne.
Nelle condizioni generali, politiche ed economiche della Sicilia – precisa Sanfilippo – la finanziaria contiene vari interventi a favore del settore: dalla pesca allagricoltura, alla cooperazione sociale. Il problema è capire come questi strumenti verranno attivati al più presto per non rischiare che, come accaduto altre volte in passato, restino solo sulla carta.
In questo passaggio il presidente di Legacoop Sicilia tocca un tema delicatissimo: spesso, troppo spesso, i provvedimenti varati dal parlamento dell’Isola vengono applicati con grande ritardo o, in alcuni casi, non vengono applicati affatto. C’è, alla base, un ritardo frutto di una lentezza connaturata a una pubblica amministrazione siciliana. Ma c sono anche ‘vischiosità’ più o meno ‘interessate’. Da qui lidea di un patto tra politica e forze produttive.
Se come sembra profilarsi – conclude Sanfilippo – il parlamento regionale dovesse decidere di andare al rinnovo tra ottobre e novembre, occorre fare in modo che governo e parlamento regionale utilizzino questi mesi al meglio per fare ripartire la crescita e lo sviluppo sullIsola.
Foto di Elio Sanfilippo tratta da italiainformazioni.it