Francesco Santino Peci, 36 anni, custodiva in un garage due mitragliatrici, un fucile automatico, un fucile a pompa e una moto Bmw Gs rubata ad Acireale. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione di armi clandestine e ricettazione. Guarda il video
Paternò, scoperto arsenale in un garage Mitragliatori, fucili e una moto rubata
Due mitragliatrici con matricole abrase, di cui una Uzi con silenziatore inserito, un fucile automatico Breda con canna mozzata, un fucile a pompa Remington 870 Express con matricola abrasa. E’ l’arsenale scoperto ieri dai carabinieri di Paternò in un garage di una palazzina popolare. A utilizzare il magazzino era Francesco Santino Peci, 36 anni e residente nel Comune etneo. Già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti di piccola entità, Peci era considerato dai militari un «insospettabile»: la scoperta è stata fatta a seguito di una serie di perquisizioni domiciliari in tutto il territorio.
Francesco Santino PeciNel garage erano presenti anche trentatrè cartucce calibro 7,65, dieci cartucce calibro 12, 30 cartucce calibro 9, 9 cartucce calibro 38, un artificio pirotecnico Black Thunder, ed una moto Bmv Gs di grossa cilindrata, risultata rubata nellacese. L’accusa per Peci, arrestato in flagranza e adesso in carcere nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza, è di detenzione di armi clandestine, alterazione di armi, detenzione illegale di munizionamento e ricettazione.