Intorno alle quattro e mezza di questa mattina il 43enne camminava lungo il viale Nitta quando è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla gamba. Altri quattro bossoli sono stati trovati dalla polizia intervenuta sul luogo. A seguito di una perquisizione nella casa dove vive insieme al resto della famiglia, sono state scoperte cento scatole di scarpe contraffatte. Indaga la squadra mobile
Librino, gambizzato Caruso detto turi u pazzu Il fratello custodiva 1.200 paia di scarpe false
Un uomo di 43 anni è stato gambizzato stanotte a Librino. Si tratta di Salvatore Caruso, detto turi o pazzu, soprannome che gli deriva dai problemi di schizofrenia di cui soffrirebbe. L’episodio si è verificato intorno alle quattro e mezza tra viale Nitta e viale Bonaventura. L’uomo stava camminando per strada quando è stato raggiunto da un motorino o da un’auto – è ancora da accertare – da cui sono stati esplosi cinque colpi di pistola.
Solo uno è arrivato a destinazione, colpendo Caruso ad una gamba. La polizia, intervenuta sul posto, ha ritrovato in totale cinque bossoli. Nella notte è stato sentito il fratello dell’uomo, che svolge l’attività di muratore. Durante una perquisizione effettuata nell’abitazione dove i due uomini vivevano con il resto della famiglia, sempre nel quartiere di Librino, sono state rinvenute circa 1.200 paia di scarpe, divisi in cento scatoli contenti da dodici paia ciascuno. Si tratta di scarpe contraffatte con marchio Hogan. Le indagini sono affidate alla squadra mobile.