8 Marzo: onore alle Mamme No Muos

Domani è l’otto Marzo, la Festa delle donne. Un appuntamento che, quando e se  riesce a sfuggire alle grinfie del consumismo e della banalità, si rivela come un’occasione propizia per riflettere sui diritti delle donne e sulla questione sempre aperta dell’uguaglianza tra generi, in tutti i campi.

Quest’anno, però, a nostro avviso, la giornata di domani dovrebbe essere dedicata a un particolare gruppo di donne: le Mamme No Muos di Niscemi.

Quello che è successo ieri, infatti, non può passare inosservato. Non si può tacere sulla gravità di quanto accaduto. Sappiamo che, dopo ‘un incontro ravvicinato’ con le forze dell’ordine, tre di loro sono finite in ospedale, una è ricoverata con una frattura al piede.

Al di là della dinamica precisa dei fatti (le mamme parlano di una vera e propria aggressione, la Polizia nega, come vi abbiamo detto qui), resta un fatto gravissimo.

Parliamo di madri di famiglia, anche di nonne, che stanno cercando di difendere, in maniera sempre pacifica, il loro futuro e quello dei loro figli, dalla minaccia del Muos. E che sono rimaste ferite dopo un’contatto’ con le forze dell’ordine. 

Parliamo di cittadine siciliane, che manifestano liberamente e, lo ripetiamo, sempre pacificamente, la loro opposizione ad una decisione calata dall’alto che non tiene conto dei rischi per la loro salute.

La risposta non può essere la violenza, in nessuna forma. Non lo prevede la Costituzione, né la coscienza civile. Non lo prevedono i diritti delle donne.

In tutta questa brutta storia colpisce un altro fatto: la scarsa solidarietà ricevuta da queste mamme, che proprio in questi giorni, a Roma, sono state premiate nell’ambito della seconda edizione del premio Donna Pace e Ambiente,  da parte dei politici siciliani.

Non abbiamo visto le agenzie di stampa inondate di comunicati in cui esprimevano rammarico per quanto accaduto. Magari ci saranno sfuggiti.

Alle  donne siciliane, però, non dovrebbe sfuggire che, domani, non ci sarà nulla da festeggiare. 

C’è solo da rendere onore a delle mamme e a delle nonne che, con un coraggio strepitoso, stanno conducendo una battaglia titanica. A costo di finire in ospedale. Succede anche questo nella democrazia malata che è l’Italia.

Una fiaccolata per le Mamme No Muos
Tensioni a Niscemi, la Video testimonianza delle mamme No Muos
Muos di Niscemi, adesso se la prendono pure con le mamme…
Bloccati i lavori del Muos
Muos, gli Usa rilanciano: è sicuro e si farà a Niscemi
Il Muos? Lo ha voluto il Governo italiano e non gli americani
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Manganellate ai No Muos, il volto ‘democratico’ del governo Monti 
l Muos? Tumori e leucemie. Ma anche infarti
Il caso Muos di Niscemi a Roma, il dottor Strano: “Siciliani condannati a morte”

 

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]