Vittoria, giunta: via i tecnici, dentro i consiglieri Sindaco: «Era giusto dare un taglio più politico»

Ad un anno e mezzo dalle amministrative, il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, ha ufficializzato il primo rimpasto della sua giunta. Fuori Daniele Scrofani e Maria Giovanna Cosentino mentre Gianluca Occhipinti dal 1 gennaio ricoprirà il ruolo di esperto alla pubblica istruzione, alla programmazione comunitaria, al randagismo, ai parchi e alle riserve. Al loro posto i consiglieri comunali Daniele Barrano (Forza Italia), al quale vanno le deleghe ai servizi sociali e al personale, Valeria Zorzi e Alfredo Vinciguerra del movimento Se la ami la cambi. Alla prima vanno lo sviluppo economico, le pari opportunità e i servizi demografici e statistici, al secondo cultura e spettacolo, turismo, servizi tecnici e cimiteriali e le manutenzioni.

Nella compagine amministrativa restano Paolo Nicastro (Ecologia, Urbanistica, Lavori Pubblici e Protezione Civile) e il vicesindaco Andrea La Rosa, con le deleghe relative a polizia municipale, politiche finanziarie, bilancio, tributi, rapporti con il consiglio, con il governo e con la Regione. Il sindaco ha deciso di trattenere per sé le deleghe all’agricoltura, alla programmazione comunitaria, alla pubblica istruzione e alla frazione di Scoglitti, dato che non è stato trovato un accordo sulla figura che potesse sostituire la Cosentino. Al posto dell’assessore, Scoglitti avrà come referente il consigliere delegato Agata Iaquez e due consulenti esterni a titolo gratuito: Davide Privitelli, che si occuperà di attività commerciali, pesca e turismo, e Alessandro Macauda al decentramento.

Entra, inoltre, nella maggioranza il gruppo Vittoria che cambia di Nello Dieli, che assume l’incarico di consulente per lo sviluppo economico; di contro, a prenderne le distanze è Spazio Aperto con Antonio Prelati che scrive: «L’esperienza politica a fianco dell’attuale amministrazione si è interrotta. Il consenso elettorale ottenuto (oltre 1300 voti) prevedeva un nostro coinvolgimento diretto ed un confronto costante, ma non è mai stato preso nella giusta considerazione».

«Con il rimpasto, di solito, si perdono pezzi – ha tagliato corto il sindaco Moscato – noi, invece, diventiamo più forti. Ci sono altri colloqui in corso e alcune cose da rivedere, ma questa è una squadra giovane e pronta a ripartire, non a caso l’assessore Nicastro, con i suoi 47 anni, è il più anziano. Manca l’esperienza amministrativa – ha poi proseguito il primo cittadino – ma come sto imparando io a fare il sindaco, impareranno anche gli altri. Di certo, quello che non ci manca è l’esperienza politica unita alla passione. All’indomani delle elezioni regionali avevo affermato che questa giunta aveva bisogno di un maggiore input politico, i movimenti e i partiti mi hanno espresso i nomi di Valeria, Alfredo e Daniele e io li accolgo felicemente, perché sono compagni di avventura e amici di vecchia data».

A Barrano il sindaco è unito da un’amicizia che inizia già ai tempi del liceo, con Zorzi e Vinciguerra da un’esperienza politica più che ventennale. Daniele Barrano è nato il 16 marzo del 1977. Appartenente alla polizia di Stato dal 2000, è stato consigliere di quartiere, consigliere comunale e presidente della commissione trasparenza nella passata legislatura. È dirigente sindacale e componente della segreteria provinciale Siulp con il compito di curare i rapporti con le amministrazioni locali.

Valeria Zorzi è nata l’11 gennaio 1975. Laureata in Giurisprudenza all’Università di Catania, è iscritta all’albo forense di Ragusa dal 2004, è specializzata in diritto civile e diritto di famiglia ed è da sempre impegnata nel mondo dell’associazionismo e nella politica. Anche Alfredo Vinciguerra è un avvocato, laureatosi all’Università di Catania. È nato il 15 dicembre 1984 e vanta una lunga militanza nei movimenti giovanili di Alleanza Nazionale, prima dell’esperienza con la Tana dei Lupi, movimento di cui è uno dei maggiori rappresentanti. È alla sua prima esperienza da consigliere comunale.

«Sin dal mio insediamento – spiega ancora Moscato, entrando nello specifico delle decisioni ufficializzate stamattina – avevo detto che la prima giunta, composta da tecnici, avrebbe iniziato un lavoro importante di analisi delle criticità e di programmazione per circa un anno e poi si sarebbero fatte le opportune valutazioni sui ruoli. La giunta è durata un anno mezzo ed era giusto imprimere, così come avevo annunciato, un taglio più politico in alcune caselle valorizzando le risorse presenti in consiglio comunale. Inoltre, già dalla scorsa estate Daniele Scrofani e Maria Giovanna Cosentino mi avevano manifestato la volontà di dedicarsi di più ai propri impegni professionali e personali, e ho chiesto loro di aspettare sino alla fine dell’anno per un avvicendamento. Li ringrazio perché è stato fatto un grande lavoro di programmazione che ha dato tanti frutti e tanti ne darà in futuro. Gianluca ha tracciato un percorso importante per quanto riguarda il mondo della scuola e la tutela animale e continuerà ad affiancarmi come esperto per continuare questo cammino».

Secondo Moscato, i nuovi assessori potranno mettere da subito la loro competenza e la loro passione politica al servizio di Vittoria e Scoglitti. «Da loro mi aspetto incisività, pragmatismo e un piglio deciso nell’affrontare le criticità e le tante sfide del 2018 – ha concluso Moscato – e sono certo che porteranno idee nuove, proposte e progetti. Si tratta di una squadra giovanissima, un segno importante di quella rigenerazione anagrafica di cui la città aveva bisogno».

A seguito di questo rimpasto, cambia un po’ anche la geografia in consiglio comunale. Vinciguerra ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni dal civico consesso perché più di due consiglieri, per legge, non possono entrare in giunta, e al suo posto subentra la prima dei non eletti: la 28enne Alessia Di Giacomo. C’è, inoltre, da registrare il passaggio di cinque consiglieri a Forza Italia. Si tratta del neo assessore Barrano e di Rosamaria Mazzone, in arrivo dalla lista civica Riavvia Vittoria, e dei tre consiglieri di Sviluppo Ibleo Daniela Pino, Gaetano Motta e Biagio Pelligra. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]