La maratona fotografica organizzata in sette città toccherà anche il capoluogo siciliano. Attraverserà anche Napoli, Algeri, Marsiglia, Amman e Lubiana e tenterà di dare vita a un vero e proprio archivio di immagini e storie legate ai temi migrazioni e patrimonio
Visioni e (Di) Visioni, centinaia di scatti da Beirut a Palermo «Tenteremo di dare vita a un archivio di immagini e storie»
Centinaia di fotografi sono richiamati all’azione nell’ambito della terza edizione della maratona fotografica organizzata in sette città, tra le quali Palermo, fissata per il 22 ottobre. Si starà in strada per dodici ore alla ricerca di location, personaggi, oggetti. Scatti legati a due temi in particolare: migrazioni e patrimonio. La maratona fotografica attraverserà anche Beirut, Napoli, Algeri, Marsiglia, Amman e Lubiana e tenterà di dare vita a un vero e proprio archivio di immagini e storie. L’associazione Enzima, in collaborazione con Frame, Asilo, Sylabs, 15-38 Rèseau Med, Jordan Pioneers e Institute Apis organizza l’evento, intitolato ‘Visioni e (Di) Visioni’.
La redazione di Cafèbabel Palermo, rivista di cultura e attualità online, partecipa come partner ufficiale: «Ha deciso di aderire come media partner – racconta Tullio Filippone, giornalista – perché pensiamo che una maratona fotografica su città così lontane geograficamente ma spesso così vicine dal punto di vista culturale, incarna lo spirito di un magazine che fa del confronto, del multilinguismo e del multiculturalismo la sua bandiera e il suo valore aggiunto. Pensiamo inoltre che uno scatto possa immortalare temi importanti come la migrazione e il patrimonio culturale e siamo curiosi di vedere le foto vincitrici che pubblicheremo in una gallery comparativa sul magazine».
Il funzionamento è molto semplice: i temi sono uguali per tutte le città coinvolte, saranno relativi come detto, a migrazioni e patrimonio e saranno resi noti il giorno stesso della manifestazione. Ogni partecipante dovrà registrarsi sul sito www.frame.life/events con un proprio account prima del giorno dell’evento. Il 22 Ottobre verranno poi consegnati i temi, quattro per volta e stabiliti diversi checkpoint per la giornata.
Punto d’accoglienza stabilito presso le Ex Scuderie di Palazzo Cefalà (Palermo), alle ore 10 del mattino, tra vicolo Sciara e Via Alloro. Dalle 13 alle 14, nella sede di Libera, Coop Sicilia offrirà un pranzo, sarà possibile caricare online le foto scattate e verranno comunicati altri temi. Dalle 16 alle 17, presso il Circolo Arci Porco rosso sarà offerta una merenda pomeridiana, verrà dato del tempo per caricare le restanti foto e si procederà con altri quattro temi, gli ultimi della giornata. L’evento si concluderà presso l’Ex Real Fonderia Della Cala, dove alle 19 inizierà l’upload delle ultime foto scattate.
La giuria internazionale è composta da sette persone: Patrick Baz, fotogiornalista freelance (Beirut). Ian Chambers, docente di studi postcoloniali all’Orientale (Napoli). Bruno Hadjih, fotografo documentarista (Algeri). Fabienne Pavia, giornalista (Marsiglia) e Francesco Bellina, fotografo freelance per Palermo. I vincitori della manifestazione riceveranno in premio un buono spesa di Coop Sicilia, e vedranno le proprie foto pubblicate su CafèBabel magazine. È previsto anche un ulteriore riconoscimento per le due fotografie più votate online. L’evento è gratuito ed aperto a tutti.