Un incidente stradale avvenuto qualche settimana fa ha danneggiato la centralina dell'intera zona. Un furto di rame e componenti elettrici, pochi giorni dopo, ha fatto il resto. Servono migliaia di euro per ripristinare tutto
Viale Tirreno al buio, cittadini propongono petizione «L’unica illuminazione è quella dei nostri balconi»
«Da un mese siamo costretti a camminare con le torce degli smartphone accesi». A parlare è un residente di via Salanitro, parallela di viale Tirreno, che descrive con queste parole il momento di disagio vissuto dai residenti di San Giovanni Galermo. Un incidente stradale di qualche settimana fa ha danneggiato l’impianto di pubblica illuminazione dell’intera strada e delle vie adiacenti. «Adesso – sottolinea il cittadino – la zona è pericolosa, le persone hanno paura anche a fare una passeggiata».
Ad aggravare il quadro, il furto – avvenuto pochi giorni dopo il guasto – di cavi di rame e componenti elettrici. Secondo il presidente della IV municipalità Erio Buceli, il danno ammonta «a diverse migliaia di euro». Somma, la cui erogazione implica l’intervento del Comune di Catania, «perché – spiega Buceti – si tratta di un intervento straordinario e necessita di una delibera ad hoc». Fondi extra che il municipio dovrebbe reperire e che, in tempi di dissesto e di approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, non è scontato trovare.
Altro capitolo riguarda la competenza per la riparazione del guasto. Secondo il presidente della municipalità spetta alla Gemmo, la società unipersonale con sede a Milano che si occupa della gestione degli impianti di illuminazione pubblica della zona. «Sono perfettamente consapevole – sottolinea Buceti – dello stato di rischio che sta coinvolgendo tutta la zona, ma per una spesa del genere, la società deve essere autorizzata». Insomma l’ostacolo sarebbe costituito proprio dallo stanziamento straordinario.
Nel frattempo alcuni residenti attivi stanno provvedendo a raccogliere le firme per proporre una petizione al Consiglio comunale di Catania. Perché «anche le vie interne sono completamente al buio – spiega un residente -, l’unica soluzione è accendere le luci dei balconi».