Tre consigli per non ingrassare durante le feste natalizie

Panettoni, pandoro, torroni, lasagne, dolce, salato e poi un brindisi e poi un altro ancora.

Ma davvero durante le feste natalizie è possibile non ingrassare?

Ed è proprio in quei giorni in cui a vincere è il terrore di affrontare la bilancia.

Ecco perché, per non farvi battere dalla lancetta che sale, vi offro tre suggerimenti preziosi.

1. Muovetevi!

• Vi allenate già?

Bene. Non smettete e non è necessario intensificare l’allenamento.
L’introito calorico introdotto sarà certamente più elevato e la combinazione: calorie più alte e interrompere l’allenamento, non è l’ideale, tuttavia la regina di tutti i risultati di successo è la costanza.

• Non vi allenate?

Allora oggi è il momento di iniziare.
Siate consapevoli che chi dice: “inizio dopo le feste, inizio lunedì, a Settembre mi iscrivo in palestra”, rimanda da decenni, senza risultati.
La soluzione è iniziare oggi.
La soluzione è completare la lettura di questo articolo e contattare adesso il vostro personal trainer di fiducia.
Se non ne avete uno, chiedete alla vostra cerchia di amici, cercate su Google un professionista
della vostra città, assicuratevi che sia un chinesiologo con esperienza e tante testimonianze positive
(e reali, con un po’ di attenzione si può capire).

2. Zero fanatismo con l’alimentazione.

Durante i giorni di festa, godetevi buon cibo e compagnia.
Questo è il giusto segreto per limitare gli sbalzi della lancetta della bilancia.
Durante i giorni di festa – Natale, Santo Stefano, Capodanno, l’Epifania – godetevi la compagnia e il buon cibo presente in tavola, senza ansie e senza stress.
Rimedierete nei giorni precedenti e successivi, mangiando in modo sano ed equilibrato.

No ai sensi di colpa.

Le feste sono belle anche perché ci permettono di concederci qualche goloso vizietto.
Nessuna ansia e nessuno stress per aver sgarrato la dieta. Finireste per non vivere serenamente non solo le festività natalizie ma anche i vostri allenamenti e la vostra forma fisica.
Parola d’ordine: zero fanatismo.

3. Riconoscete il momento giusto.

Una delle principali ragioni che ci induce ad ingrassare, è l’abuso di cibo ultra calorico in tutto il periodo festivo, e non nel singolo pasto nel giorno della festa comandata.
Facciamo un pratico esempio.
Il 24 dicembre a cena, mangiate liberamente tutto ciò che la tradizione prevede nella vostra città.
Siete a casa vostra, avete cucinato per i vostri ospiti e fino a tardi mangiate e bevete in compagnia.
Fino alle 3 di notte brindate con champagne e mangiate panettone. Bene.
Il giorno dopo sapete già che a pranzo siete invitati a casa di Mamma e nemmeno l’immaginazione può prevedere le pietanze che troverete e le calorie di un solo pasto saranno a 4 zeri!
Ecco, credete sia il caso al risveglio di fare colazione con il panettone rimasto la sera precedente,
magari tempestato di Nutella? Direi di no.
Ecco, sono tutti i pasti apparentemente secondari che fanno la differenza nei chili di troppo che potreste trovare a fine festività natalizie!

Un altro esempio?
Tra Natale e Capodanno, c’è una settimana di pausa.
I colleghi in ufficio che non hanno avuto la fortuna di leggere questo articolo, ogni giorno portano torte fatte in casa, scacciate, dolci di ogni genere, per farsi del male spizzicando zuccheri ogni due ore, per una settimana fino alla vigilia di Capodanno. Ecco, NO.
Vi siete goduti straordinari pasti calorici il 24, 25 e 26 Dicembre? STOP.
Riprendete la settimana con zero eccezioni e ci sarà certamente l’opportunità di godere di altri pasti gustosi e in buona compagnia nei giorni di capodanno.
Siate voi a influenzare i tuoi colleghi e non fate la vittime.

Riepiloghiamo.
1. Muovetevi e iniziate per farlo costantemente.
2. Zero fanatismo: no ad allenamenti volutamente eccessivi e diete restrittive che ti indurranno comunque a sgarrare successivamente.
3. Riconoscete il momento giusto per godervi il buon cibo in compagnia, e “tornate in voi” nei pasti in cui dobbiamo ricordarci che, il buon cibo in compagnia è un momento sociale straordinario, ma dobbiamo principalmente mangiare per nutrirci.

Buone feste!


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]