in emilia, purtroppo, la terra ha tremato ancora ed ha causato altre vittime. Si stanno configurando, pertanto, altre giornate di angoscia e paura per gli abitanti delle zone ripetutamente colpite dal sisma, a cui va tutta quanta la mia solidarietà.
Terremoto/ Dragotto: “Rivedere il piano sismico di Palermo”
In Emilia, purtroppo, la terra ha tremato ancora ed ha causato altre vittime. Si stanno configurando, pertanto, altre giornate di angoscia e paura per gli abitanti delle zone ripetutamente colpite dal sisma, a cui va tutta quanta la mia solidarietà.
Così il presidente del Movimento Impresa Palermo, Tommaso Dragotto, sul suo blog (http://www.impresapalermo.it).
Inoltre, da palermitano – aggiunge il manager siciliano – il terremoto fa tornare alla memoria la scossa del 13 aprile scorso che ha fatto tremare la città e spaventare i cittadini. E così come scrissi quel giorno in questo blog, ribadisco la necessità di rivedere il piano operativo di emergenza sismica di Palermo.
Poi, occorre che i palermitani – conclude Dragotto – siano educati ai rischi generati dal terremoto attraverso una campagna di prevenzione e sensibilizzazione e con una mappa in cui indicare le aree di attesa in sicurezza, cioè quelle dove i cittadini possono attendere i soccorsi.
L’appello di Dragotto non è da sottovalutare, se consideriamo quello che raccontiamo in altra parte del nostro giornale. Anxi, quello che ha raccontato il 20 maggio scorso ad Affaritaliani.it il professore Alessandro Martelli, uno scienziato considerato un’autorità internazionale in materia di terremoti.
Il professore Martelli dice che c’è il pericolo di una forte scossa di terremoto nel Sud d’Italia. E parla di pericoli per alcune aree della Sicilia (in particolare, la zona industriale di Siracusa).