Dario Crivelli da tempo viveva in Svizzera. Ogni anno andava nell'isola dell'arcipelago messinese. Si è sentito male nel fine settimana. Dopo essere andato alla guardia medica, le sue condizioni sono peggiorate e l'elisoccorso partito da Caltanissetta non ha fatto in tempo a prestargli aiuto. La procura ha disposto l'autopsia
Stromboli, morto un turista di 59 anni Ex magistrato, forse punto da una zecca
Amava Stromboli e ci tornava ogni anno, ma questa volta le Eolie gli sono state fatali. Un turista di 59 anni, Dario Crivelli, è morto nell’arcipelago eoliano. Forse è stato punto da una zecca durante il viaggio dalla Svizzera all’arcipelago messinese. Ex magistrato italiano, trapiantato in Svizzera, era giunto da Bellinzona insieme a una coppia di amici. Avevano affittato una villetta a Stromboli ed erano arrivati lo scorso fine settimana.
Il giorno dopo il suo arrivo pare che l’uomo abbia accusato il primo malore. Si era recato alla guardia medica e dopo la visita e le prime cure aveva fatto rientro alla villetta. Ma continuava a star male e ieri pare che si tornato alla guardia medica altre due volte. Alle 20, però, le condizioni del 59enne si sono aggravate. È stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, ma il primo mezzo disponibile era a Caltanissetta. L’uomo non ha avuto neanche il tempo di salire sul velivolo del 118 perché il suo cuore ha smesso di battere.
La salma è stata trasferita alla camera mortuaria del cimitero di Lipari con la motovedetta dei carabinieri intorno alle 2 di notte. Qui sull’isola è anche giunta la coppia di amici del turista italo-svizzero. Da un primo esame esterno effettuato dal medico legale Domenico Saragò sarebbe stata accertata la presenza di un eritema in una gamba, compatibile con la puntura di una zecca. La procura di Barcellona ha deciso di eseguire l’autopsia sul copro del turista.