«Spacchiamento su Facebook» for dummies Analisi semiseria delle foto acchiappalike

Questo non è un post intellettualmente accessibile a chi non è iscritto su Facebook. Ciò premesso, dopo un lavoro di attenta osservazione delle bacheche dei miei amici e di analisi dei loro disturbi mentali, sono giunto alle conclusioni che seguono. E’ un lavoro di alta prospettiva scientifica e psichiatrica. Qualche breve considerazione su come leggere la tabella di spacchiamento su Facebook che segue.

Poggiate l’indice destro nello schermo del vostro pc, tablet, smartphone, collocandovi in una delle tre colonne sulla destra, in base al range di amici che avete su Facebook. Quindi, senza mai staccare il dito dallo schermo, scorrete verso il basso lungo la colonna prescelta e fermatevi in corrispondenza della colonna orizzontale che identifica l’elemento che intendete pubblicare sulla vostra bacheca. Otterrete così, in via meramente potenziale, il numero di «mi piace» che potreste avere con il vostro post.

E’, ovviamente, una previsione a sfondo statistico, come tale influenzabile da una sera di fattori, primo fra tutti il quoziente intellettivo dei vostri amici, che potrebbrero modificare in difetto o in eccesso il numero di «mi piace» ottenuti. Ad esempio, se avete amici con Q.I. (leggasi: quoziente intellettivo) 35, cioè quello necessario ad assolvere alle sole funzioni primarie, tipo mangiare, bere, muoversi nello spazio e nel tempo, i «mi piace» potrebbero anche aumentare, pur rimanendo invariato il numero dei vostri amici. In ogni caso, per capire tutto quello che ho scritto ci vuole qualcosa come la quarta elementare.

Leggi il post sul blog di Mattia Serpotta

[Foto di vincos]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Quali sono le immagini che attirano i «mi piace» sul social network più famoso del mondo? «Dopo un lavoro di attenta osservazione delle bacheche dei miei amici e di analisi dei loro disturbi mentali», Mattia Serpotta ha sintetizzato in una tabella - pubblicata sul suo blog - le circostanze più diffuse in cui gli utenti si fanno immortalare. Per attirare il consenso degli amici, tra tramonti, albe, considerazioni profonde e frasi «ammuccapopolo»

Quali sono le immagini che attirano i «mi piace» sul social network più famoso del mondo? «Dopo un lavoro di attenta osservazione delle bacheche dei miei amici e di analisi dei loro disturbi mentali», Mattia Serpotta ha sintetizzato in una tabella - pubblicata sul suo blog - le circostanze più diffuse in cui gli utenti si fanno immortalare. Per attirare il consenso degli amici, tra tramonti, albe, considerazioni profonde e frasi «ammuccapopolo»

Quali sono le immagini che attirano i «mi piace» sul social network più famoso del mondo? «Dopo un lavoro di attenta osservazione delle bacheche dei miei amici e di analisi dei loro disturbi mentali», Mattia Serpotta ha sintetizzato in una tabella - pubblicata sul suo blog - le circostanze più diffuse in cui gli utenti si fanno immortalare. Per attirare il consenso degli amici, tra tramonti, albe, considerazioni profonde e frasi «ammuccapopolo»

Quali sono le immagini che attirano i «mi piace» sul social network più famoso del mondo? «Dopo un lavoro di attenta osservazione delle bacheche dei miei amici e di analisi dei loro disturbi mentali», Mattia Serpotta ha sintetizzato in una tabella - pubblicata sul suo blog - le circostanze più diffuse in cui gli utenti si fanno immortalare. Per attirare il consenso degli amici, tra tramonti, albe, considerazioni profonde e frasi «ammuccapopolo»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]