Arrestato a maggio con l'accusa di corruzione, per gli inquirenti era in procinto di lasciare l'Italia. Tra le ipotesi al vaglio l'incontro con qualcuno che potesse contribuire a inquinare le prove. L'inchiesta è nata attorno alle relazioni dell'armatore Ettore Morace per garantirsi il proprio potere nei trasporti marittimi