Una revisione troppo rapida del progetto Ponte sullo Stretto di Messina. È quella denunciata dal co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Versi e Sinistra Angelo Bonelli. Dietro la vicenda ci sarebbe la risposta a un question-time del deputato da parte del sottosegretario alle Infrastrutture Galeazzo Bignani. «Ci informa – dice Bonelli attraverso […]
Ponte sullo Stretto. La denuncia del deputato Bonelli: «Progetto aggiornato in 24 ore»
Una revisione troppo rapida del progetto Ponte sullo Stretto di Messina. È quella denunciata dal co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Versi e Sinistra Angelo Bonelli. Dietro la vicenda ci sarebbe la risposta a un question-time del deputato da parte del sottosegretario alle Infrastrutture Galeazzo Bignani. «Ci informa – dice Bonelli attraverso una nota- che la relazione di aggiornamento del Ponte sullo Stretto, un progetto che vorrebbe realizzare un’opera mai costruita nel mondo, é stata presentata il 30 settembre, ovvero 24 ore dopo la firma dell’atto negoziale tra la società Stretto di Messina e il consorzio Eurolink. Ma davvero hanno aggiornato un progetto vecchio di 12 anni in sole 24 ore? Sembra uno scherzo».
«Per questo mi vedo costretto a presentare un’ennesima interrogazione, questa volta anche sulla mancanza di trasparenza, in violazione delle norme legali, del sito di SdM, che non fornisce informazioni su questi atti, a eccezione dell’aumento dello stipendio dell’amministratore delegato Pietro Ciucci, arrivato a 240mila euro. Il decreto all’articolo 4 del DL 35/23 prevede espressamente che l’aggiornamento del progetto doveva essere preceduto dalla sottoscrizione di un atto negoziale che è avvenuto il 29 settembre. Voglio sperare che l’incarico formale al consorzio Eurolink non sia stato dato informalmente» ha aggiunto. Sulla vicenda la società Stretto di Messina è intervenuta precisa che i compensi di Ciucci e dei componenti del consiglio d’amministrazione sono «fissati in attuazione puntuale di quanto previsto dal cosiddetto tetto ai compensi definito dalle norme di legge».