Oggi, nel quartiere di Tommaso Natale a Palermo, dopo la pulizia di uno spazio verde nella piazza che porta il suo nome, è stata posizionata una panchina commemorativa in ricordo di Giuseppe d’Angelo, una vittima di mafia, tragicamente scomparsa per un errore dei sicari di Cosa nostra. «Ho fortemente voluto che la piazza intitolata a questa vittima di […]
Pensionato ucciso perché scambiato per un boss A Tommaso Natale una panchina per ricordarlo
Oggi, nel quartiere di Tommaso Natale a Palermo, dopo la pulizia di uno spazio verde nella piazza che porta il suo nome, è stata posizionata una panchina commemorativa in ricordo di Giuseppe d’Angelo, una vittima di mafia, tragicamente scomparsa per un errore dei sicari di Cosa nostra. «Ho fortemente voluto che la piazza intitolata a questa vittima di mafia poco conosciuta fosse ripulita dal degrado in cui versava. Inoltre, con l’inaugurazione della panchina, vogliamo lanciare un messaggio simbolico: riqualifichiamo gli spazi cittadini abbandonati, affinché possano trasformarsi in luoghi di aggregazione e di riscatto sociale». A riferirlo è il vicepresidente della VII Circoscrizione di Palermo, Fabio Costantino di Forza Italia.
Giuseppe D’Angelo è stato ucciso per una tragica fatalità: scambiato per un boss mafioso, ha perso la vita a causa dei colpi di arma da fuoco che lo hanno raggiunto il 22 agosto del 2006 proprio a Tommaso Natale. «La sua scomparsa è figlia non solo del caso – conclude il vicepresidente -. Per evitare che la criminalità possa continuare indisturbata a fare ciò che vuole, nel nostro piccolo ognuno di noi deve contribuire al trionfo della legalità. La piazza e la panchina in memoria di D’angelo vogliono perciò essere il tramite per un comune impegno alla costruzione di una società più rispettosa della dignità umana».
(Fonte: ufficio stampa Forza Italia)