L'area giochi che si trova nel piazzale della Gioventù è stata voluta e finanziata dal comitato di cittadini del quartiere. Per realizzarla ci sono voluti circa cinquemila euro, e i danni adesso si aggirano intorno alla metà della cifra totale. Guarda le foto
Paternò, vandalizzata la bambinopoli delle Salinelle Rubati giostra, cavallo a dondolo ed erba sintetica
Ennesimo atto vandalico e furto ai danni di una bambinopoli. A distanza di qualche mese quando ignoti rimasti senza volto la vandalizzarono, il parco giochi che si trova nel piazzale della Gioventù, nel quartiere Acque grasse-Salinelle, non distante dal palazzetto dello sport di via Bologna, è stato nuovamente devastato. La struttura si trova a pochi metri dall’ex velodromo Salinelle e da lì sono stati rubati due giochi (il cavalluccio a dondolo e la giostra). Il furto fa seguito a quello dei seggiolini delle quattro altalene della bambinopoli. Sono stati inoltre divelti e gettati per terra alcuni dei pezzi di legno che costituiscono la recinzione.
Parte del tappeto di erba sintetica è stato trafugato, e le viti che lo fissavano a terra sono rimaste in bella evidenza, con grave pericolo per i piccoli ospiti. A questo si aggiungono i rifiuti presenti nell’area: di questo, però, la colpa non può essere attribuita ai malviventi. La bambinopoli è stata realizzata oltre un anno fa con i soldi dei residenti riuniti in un comitato. In totale, l’intervento era costato oltre cinquemila euro. I danni, secondo le prime stime, dovrebbero superare i 2.500 euro.
«Questo scempio, di fatto, impedisce ai bambini del quartiere di giocare – dichiara a MeridioNews Anna Maria Tirenna, presidente del comitato Acque grasse-Salinelle – Si deve sistemare tutto quello che è stato danneggiato, ma noi non ci arrenderemo. Attendiamo ancora che l’amministrazione comunale piazzi la telecamera per mettere in sicurezza la zona». Tirenna ha informato dell’accaduto il primo cittadino di Paternò Nino Naso.