Il sindaco Nino Naso ha incontrato i responsabili dell'associazione Vicky Aureliano, che porta il nome di una ragazza morta in un incidente stradale. C'è un accordo per dotare alcune importanti arterie viarie di strisce pedonali con quattro stalli
Paternò, amministrazione e onlus siglano intesa L’obiettivo è migliorare la sicurezza sulle strade
Un passo avanti per accrescere la sicurezza stradale è la stretta collaborazione nata tra l’amministrazione comunale di Paternò e la Vicky Aureliano Onlus: si tratta di un’associazione nata per volontà dei familiari di Vicky Aureliano, ragazza poco più che ventenne morta in un incidente stradale insieme ad altri tre ragazzi, Gianluca Parisi, Antonino Faranda e Giuseppe Russo. Lo scontro frontale tra due moto si verificò la sera del 7 ottobre del 2015 lungo viale Unità d’Italia. Una realtà associativa che si prefigge di dare sostegno alle famiglie di vittime della strada e che si adopera per la diffusione, anche mediante incontri nelle scuole cittadine, di una maggiore consapevolezza sulla sicurezza alla guida.
Il sindaco Nino Naso ha incontrato Angelica Aureliano, presidente della onlus, con l’intenzione di perseguire azioni concrete per accrescere la sicurezza in quelle arterie stradali comunali in cui maggiore è la presenza di pedoni. Presenti all’incontro anche il comandante dei vigili urbani Antonio La Spina e la vice presidente del Consiglio comunale Martina Ardizzone, da sempre vicina all’associazione. Obiettivo della collaborazione, nell’immediato, sarà quello di dotare di strisce pedonali con quattro stalli le zone di via Pietro Lupo e via Fiume, in prossimità del terzo circolo didattico Aldo Moro, nonché il corso del Popolo, nelle immediate vicinanze al liceo scientifico Enrico Fermi. Lavori che saranno eseguiti con fondi messi a disposizione dall’associazione stessa.
«Ringrazio l’associazione, che è riuscita a trasformare un terribile evento luttuoso – ha detto il primo cittadino – in qualcosa di estremamente positivo. Da parte dell’amministrazione c’è la massima disponibilità, per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di collocare degli stalli -prosegue – in quelle strade, in cui si trovano le scuole, soprattutto quelle elementari».
Per Angelica Aureliano l’incontro con il sindaco è stato fruttuoso: «Si è pensato di collocare – dice – questi stalli in queste due realtà stradali, ma si tratta soltanto di una ipotesi su cui si sta lavorando, non escludendo altri punti sensibili. La nostra attività – continua – punta a sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale. Quando prima, ci auguriamo, nelle prossime settimane, gli attraversamenti pedonali rialzati saranno collocati per accrescere la sicurezza in quelle zone dove saranno piazzati».
Le attività portate avanti dall’associazione fin dalla sua costituzione hanno lasciato alla città di Paternò segni concreti: per esempio la messa in sicurezza delle di corso Marco Polo e viale Unità d’Italia, dove sono stati installati gli attraversamenti pedonali dissuasori di velocità.
«Nei prossimi giorni effettueremo dei primi sopralluoghi – ha detto il comandante La Spina – l’associazione ha fondi per collocare solo 4 stalli, nelle zone più sensibili della città. Andremo a mettere degli attraversamenti pedonali, costituiti da una base e due alette di ingresso, dall’una e dall’altra parte. Un intervento che consente un rallentamento delle auto e permette ai pedoni, soprattutto ai più piccoli, un attraversamento in estrema sicurezza».