Ieri sit-in. L'occasione per ribadire che il psi non e' subalterno al governo crocetta e alle correnti del pd
Palermo, i socialisti siciliani chiedono una via intitolata ai fasci siciliani
IERI SIT-IN. L’OCCASIONE PER RIBADIRE CHE IL PSI NON E’ SUBALTERNO AL GOVERNO CROCETTA E ALLE CORRENTI DEL PD
Ieri, i socialisti siciliani hanno ricordato, con un sit-in davanti Palazzo Cefalà, a Palermo, i 121 anni trascorsi dal congresso dei Fasci Siciliani e dalla fondazione del Partito Socialista Siciliano di Giuseppe De Felice Giuffrida, eventi che ebbero luogo tra il 21 ed il 22 maggio 1893 presso lantico palazzo nobiliare in via Alloro 97.
Sono intervenuti Antonio Matasso, presidente della Fondazione socialista antimafia Carmelo Battaglia, insieme a Franco Gioia, Ignazio Coppola, Gaetano Zingales, Placido Rizzotto e lex assessore regionale Turi Lombardo, presidente dellassociazione Socialismo Oggi.
Durante liniziativa, a cui hanno partecipato anche il segretario del Fronte Nazionale Siciliano, Giuseppe Scianò, e Giovanni Maduli, i socialisti hanno reso omaggio alla memoria di Salvatore Carnevale e Mauro Rostagno, chiedendo lintitolazione di una via di Palermo ai Fasci Siciliani. Turi Lombardo ha ribadito il rifiuto da parte dei veri socialisti siciliani di ogni ipotesi di subalternità verso il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, così come nei confronti delle correnti del PD.