Sono delle crêpes sottili e piccole di origine ungherese. Ottime da farcire con marmellata o crema alla nocciola. Una pietanza golosa tutta da gustare preparata secondo l'antica ricetta tramandata da generazioni
Palacinke: ecco come prepararle
Dal sapore delicato, le palacinke mi portano indietro nel tempo. Quando ero bambina mia nonna Fedora, di origine istriana, mi preparava sempre questi squisiti dolcetti. Esse non sono nient’altro che delle profumatissime crêpes, poco più dolci delle originali, sottili e piccole, perfette per una merendina veloce e sana. Si sposano bene con la marmellata di arance amare ma anche con crema alla nocciola, versione preferita dai bambini.
Ecco qui la ricetta per cinque palacinke, di circa 10 cm di diametro:
2 uova
4 cucchiai di farina Maiorca
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 cucchiai di acqua
2 cucchiai di latte vegetale a scelta o latte vaccino
Una grattata di bucce di limoni bio
La pastella non necessita di tempi di riposo. Mescolare tutto velocemente con un frustino, scaldare con un po’ di burro un padellino e versare un mestolo di composto per volta. Fare cuocere da entrambi i lati per pochissimi minuti. Farcire al centro e arrotolare fino a formare un cilindretto. Spolverizzare con zucchero a velo e servire calde.
Un’idea per una colazione, merenda o spuntino notturno, dal gusto dolce e leggero. Una ricetta da condividere e tramandare con i vostri cari, in ricordo della mia nonna Fedora.