Si chiama Paolo Fratini, ha 55 anni ed è originario di Orvieto (nella provincia di Terni, in Umbria). È lui il tenente colonnello che, subentrando al colonnello Davide Zavattaro, dal 18 settembre ha assunto il comando del Riparto carabinieri investigazioni scientifiche (Ris) di Messina. L’Ufficiale arriva in Sicilia dopo una lunga esperienza nelle Investigazioni scientifiche dei […]
Ecco chi è il nuovo comandante del Ris di Messina
Si chiama Paolo Fratini, ha 55 anni ed è originario di Orvieto (nella provincia di Terni, in Umbria). È lui il tenente colonnello che, subentrando al colonnello Davide Zavattaro, dal 18 settembre ha assunto il comando del Riparto carabinieri investigazioni scientifiche (Ris) di Messina. L’Ufficiale arriva in Sicilia dopo una lunga esperienza nelle Investigazioni scientifiche dei carabinieri, dove dal 1999 al 2010, ha comandato la sezione balistica del Ris di Parma e, dal 2010 al 2013, quella del Ris di Roma.
Laureato in Fisica all’Università degli Studi di Perugia, ha svolto numerosi sopralluoghi giudiziari,
indagini di tipo balistico e volte alla ricostruzione delle dinamiche delittuose anche per mezzo della Bloodstain pattern analysis (Bpa), ovvero l’analisi delle tracce ematiche.
Quale ufficiale del Ris, ha collaborato ad alcune importanti indagini tecniche, tra le quali quelle che hanno riguardato il delitto di Cogne (2002), l’omicidio Biagi (2002) e quello Melania Rea (2011), quello Marco Vannini (2015) e di Sacchi (2019), nonché, all’estero, il sequestro di Silvia Romano in Kenya (2019) e l’omicidio dell’ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci nella Rdc (2021). Nella stessa veste, ha
offerto il proprio contribuito specialistico a richiesta di alcune commissioni parlamentari d’inchiesta (Mattarella, Moro e David Rossi). Dal 2002 al 2019, per la specialità balistica, ha rappresentato il Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche all’European network of forensic science institutes (Enfsi); ha svolto attività di docenza all’Istituto superiore di tecniche investigative dell’arma dei carabinieri e nell’ambito dei progetti Cepol e Taiex. Nel 2019 e nel 2020 ha svolto formazione all’estero nell’ambito del programma Counter terrorism – Middle east and North Africa (Ct-Mena).