Da angelo di girolamo,
Marsala, il Sindaco Giulia Adamo e la sua ‘dittatura’
da Angelo Di Girolamo,
presidente della Confederazione sindacale la nuova tutela del cittadino
riceviamo e volentieri pubblichiamo
Questultimo fatto increscioso, dove il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo, querela Giacomo Di Girolamo (ve lo abbiamo raccontato qui, ndr), ci permette ancora una volta sottolineare che la libertà di stampa non va richiesta solo quando lente pubblico, il Comune o altro soggetto in carica, tenta di mettere ennesimo bavaglio. La libertà di stampa andrebbe rivendicata in qualsiasi momento, maggiormente quando arrivano segnalazioni di movimenti, associazioni o liberi cittadini.
Spesso, essendo lo scrivente Presidente di unassociazione nata a Marsala, nonché cittadino marsalese, ho criticato e cercato di diffondere fatti verificatisi nello specifico a Marsala, dal regalo fatto con i soldi dellUdc alle assunzioni clientelari della Polizia Municipale, dagli ausiliari del traffico al problema Porto, dalle riunioni massoniche alle varianti urbanistiche non ancora approvate ma già saldate ad amici degli amici etc..
Tutte le nostre lettere aperte o denunce rappresentano ed hanno rappresentato reali problematiche di un sistema ormai troppo corrotto. Non tutte sono state pubblicate, forse perché qualche giornalista succube del sistema ha preferito non pubblicare.
La stessa Giulia Adamo tramite lAvv. Attilio Baruffi di Bergamo (suo genero) ha tentato di zittire anche questassociazione , ma , con scarsi risultati.
Le nostre affermazioni, sono sempre state pesanti, ma reali , fino ad oggi siamo stati in grado di dimostrare con i fatti tutto ciò dichiarato.
Non può essere una querela a fermare unassociazione o un uomo libero di esprimere le verità prendendosi anche le proprie responsabilità, come nel caso di Giacomo Di Girolamo, al quale esprimiamo la nostra solidarietà e quella mia personale per il lavoro svolto sempre onestamente e nei limiti del sistema!
La libertà non ha prezzo. Ritengo che se la maggior parte dei giornalisti ne avessero fatto buon uso , senza sottomettersi al politico o al sistema di turno oggi, forse, non ci ritroveremmo a specificare che la colpa è anche della stampa.