Maltempo in Sicilia, allerta meteo rossa per la costa ionica: il 12 novembre scuole chiuse a Catania

Allerta meteo rossa per la costa ionica della Sicilia e scuole chiuse a Catania. Il Dipartimento regionale della protezione civile ha emesso per oggi pomeriggio e per domani – martedì 12 novembre – un’allerta rossa per condizioni meteo avverse: l’area interessata è quella della costa ionica, tra Messina e Catania. Per quanto riguarda domani, nel resto dell’Isola l’allerta sarà arancione, a eccezione della costa tirrenica tra Messina e Palermo: per quest’area l’allerta sarà gialla. La protezione civile regionale scrive che per domani si prevede «il persistere di precipitazioni, da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentali, meridionali e ionici, con apporti al suolo da moderati a puntualmente elevati, fino a molto elevati sul versante ionico nord-orientale dell’Isola, dove i fenomeni assumeranno carattere di maggiore persistenza; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto della Sicilia, con quantitativi cumulati puntualmente moderati».

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha firmato un’ordinanza che ha effetto immediato e fino alle 24 del 12 novembre 2024. Questa ordinanza dispone «la chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado, degli impianti sportivi comunali, dei cimiteri, del Giardino Bellini, di tutti i parchi comunali e la sospensione dei mercati rionali all’aperto e di quelli storici (Fiera e Pescheria), la sospensione di manifestazioni ed eventi all’aperto, il divieto di percorrere le strade comunali con i mezzi a due ruote, cicli e motocicli», dice una nota del Comune. «Le misure di tutela della pubblica incolumità – sottolinea la nota del Comune di Catania – sono state adottate alla luce del bollettino della protezione civile regionale diramato oggi pomeriggio, con cui viene segnalata criticità di allarme codice rosso, in funzione del rischio a cui è esposta la popolazione per via di uno scenario di vulnerabilità̀ elevata nel territorio comunale, per rischio idrogeologico e idraulico in Sicilia orientale e anche nella zona di Catania. Ordinanze simili sono state emesse dai sindaci e dalle sindache di alcuni paesi etnei e della riviera ionica messinese. Il Comune di Catania, inoltre, fa sapere che «a seguito della condizione di inutilizzabilità di alcuni locali comunali, gli uffici tasse e tributi e quelli della ragioneria generale martedì 12 novembre rimarranno chiusi, sospendendo temporaneamente le attività lavorative». Questi uffici hanno sede a Palazzo dei Chierici.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Allerta meteo rossa per la costa ionica della Sicilia e scuole chiuse a Catania. Il Dipartimento regionale della protezione civile ha emesso per oggi pomeriggio e per domani – martedì 12 novembre – un’allerta rossa per condizioni meteo avverse: l’area interessata è quella della costa ionica, tra Messina e Catania. Per quanto riguarda domani, nel […]

Allerta meteo rossa per la costa ionica della Sicilia e scuole chiuse a Catania. Il Dipartimento regionale della protezione civile ha emesso per oggi pomeriggio e per domani – martedì 12 novembre – un’allerta rossa per condizioni meteo avverse: l’area interessata è quella della costa ionica, tra Messina e Catania. Per quanto riguarda domani, nel […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]