Associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, lesioni aggravate e ricettazione, con l’aggravante del metodo mafioso: sono queste le accuse di cui dovranno rispondere le 14 persone che sono state arrestate stamattina. Le operazioni sono tutt’ora in corso. Dall’alba di stamattina, infatti, oltre 200 carabinieri di Catania, con […]
Mafia: blitz antidroga tra Acireale e Aci Catena. Arrestate 14 persone vicine ai Santapaola
Associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, lesioni aggravate e ricettazione, con l’aggravante del metodo mafioso: sono queste le accuse di cui dovranno rispondere le 14 persone che sono state arrestate stamattina. Le operazioni sono tutt’ora in corso. Dall’alba di stamattina, infatti, oltre 200 carabinieri di Catania, con il supporto dei reparti specializzati (squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia, Aliquota di Primo Intervento, Nucleo Cinofili e Nucleo Elicotteri), stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di soggetti che si trovano tra le province di Catania e Reggio Calabria, secondo quanto richiesto dalla DIA.
Gli indagati sono gravemente indiziati, a vario titolo, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, dei reati di associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e ricettazione. Le indagini, svolte dai carabinieri di Acireale, hanno permesso di ricostruire l’operatività di un gruppo criminale radicato ad Aci Catena e Acireale, riconducibile alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano, attivo nel traffico di cocaina, crack, marijuana e skunk. L’organizzazione si sarebbe avvalsa, inoltre, della forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo e dall’appartenenza mafiosa per controllare il territorio e gestire le attività illecite.
Persone destinatarie di misura:
– Antonino Barbagallo, detto Anthony, nato a Catania (classe 2000), arresti domiciliari;
– Sebastiano Cosentino, nato ad Acireale (classe 1996);
– Sebastiano Gambino, detto Seby Titao, nato ad Acireale (classe 1983);
– Carmelo Grasso, detto Melo Box, nato ad Acireale (classe 1994);
– Ivan Grasso, nato ad Acireale (classe 1995);
– Ottavio Mariano Grasso, detto Otto, nato a Catania (classe 1996);
– Alessandro Grimaldi (già Pulvirenti), nato ad Acireale (classe 1999), divieto di dimora nel Comune di Acireale e obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria;
– Loredana Principato, detta a Paulazzo, nata ad Acireale (classe 1979);
– Vincenzo Principato, detto Terenzio, nato ad Acireale (classe 2000), arresti domiciliari;
– Sebastiano Rapità, detto Lupin, nato a Catania (classe 1977);
– Angelo Restivo, detto Cavaddu, nato a Catana (classe 1976);
– Alfio Scaccianoce, nato ad Acireale (classe 1999), divieto di dimora nel Comune di Acireale e obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria;
– Simone Scalia, detto Tigna, nato ad Acireale (classe 1993);
– Paolo Scuderi, detto Aricchi i atta, nato a Catania (classe 1998).