La Renaissance di Michelangelo

Andate a Londra nelle prossime settimane o mesi? Siete appassionati d’arte italiana?
Le due domande possono sembrarvi bizzarre, eppure hanno un’unica risposta: Michelangelo’s Drawings – Closer to the master Exhibition. E’ una mostra temporanea interamente dedicata a Michelangelo Buonarroti che potrete visitare al British Museum (sala 5) dal 23 Marzo fino al 25 giugno 2006.
La collezione riunisce materiale, mai visto prima tutto insieme, proveniente dallo stesso British Museum, dall’ Ashmolean Museum di Oxford e dal Teyler Museum di Haarlem, e offre una diversa prospettiva della vita di uno dei geni del Rinascimento italiano. L’esposizione segue 60 anni della carriera di Michelangelo dagli studi giovanili alle scene della Crocifissione realizzate prima della sua morte. Ciò che rende la mostra unica nel suo genere è anche il rifiuto di Michelangelo di mostrare al pubblico i suoi bozzetti e schizzi preparatori e per questo motivo egli, prima di morire, distrusse molti dei suoi disegni. Dietro questa sua drastica decisione potrebbe celarsi il timore che altri artisti entrassero in possesso dei segreti della sua arte o la volontà di nascondere al pubblico la faticosa preparazione dei suoi capolavori. Tra i disegni esposti, i più interessanti sono i bozzetti dei suoi anni giovanili, gli studi per la volta della Cappella Sistina, quelli per le opere commissionate dai Medici,  per le sue opere tarde e per la realizzazione del Giudizio Universale.
Correlata a questa è la mostra Michelangelo – Money and Medals che integra la precedente fornendo un quadro più completo dell’importanza della figura michelangiolesca nella sua contemporaneità. Michelangelo Buonarroti, lavorando principalmente tra Firenze e Roma, per aristocratici e papi, divenne l’artista più ricco della sua epoca. Infatti, l’esposizione consta di monete e medaglie di vari tipi, da quelle forgiate in metalli preziosi a quelle di uso più comune, che vennero coniate e circolavano tra la fine del 1400 e la prima metà del ‘500, cioè nel periodo in cui visse e operò l’artista.
Naturalmente, se non vi è possibile andare personalmente al British Museum di Londra, potrete lo stesso ammirare le due collezioni dedicate a Michelangelo collegandovi al sito del British Museum http://www.thebritishmuseum.ac.uk, clickando alla sezione What’s on, oppure digitando direttamente il link  http://www.thebritishmuseum.ac.uk/michelangelo/exhibit.html, un’area dedicata alla mostra in questione dove è inoltre possibile effettuare un tour online e scaricare gratuitamente una brochure (in inglese e nel formato pdf) che illustra la vita e le opere di Michelangelo.
Il grande genio del Rinascimento italiano rimarrebbe sicuramente sconcertato dalla facile divulgazione sulla più vasta rete di comunicazione mondiale di quegli studi personali che per tutta la vita era riuscito a mantenere segreti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]