«Dedico il premio alle vittime della mafia e devo dire che sono orgoglioso di essere siciliano e di Palermo. Voi sapete che noi abbiamo la mafia, ma in Italia essere mafioso è un crimine. In Europa, no non c'è il reato di associazione mafiosa: e questo una vergogna», ha detto Pif dopo aver ricevuto il premio
La mafia uccide solo d’estate All’Efa di Riga vince il film di Pif
All’European Film Awards, Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, porta a casa un premio non da poco, per La mafia uccide solo d’estate nella categoria miglior commedia. «Dedico il premio alle vittime della mafia e devo dire che sono orgoglioso di essere siciliano e di Palermo. Voi sapete che noi abbiamo la mafia, ma in Italia essere mafioso è un crimine. In Europa, no non c’è il reato di associazione mafiosa: e questo una vergogna», ha detto Pif dopo aver ricevuto il premio.
Nel film, ambientato a Palermo tra gli anni ’70 e ’90, Pif racconta la storia di Arturo (da bambino lo interpreta Alex Bisconti, da adulto Pif) e Flora (da bambina Ginevra Antona, da adulta Cristiana Capotondi). Le loro vicende amorose prendono vita in una cornice costituta dalle cronache palermitane, dalle guerre di mafie e dal tentativo di annientarle da parte di uomini coraggiosi come Rocco Chinnici, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
«Grande soddisfazione e apprezzamento», vengono espressi dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Il primo cittadino ha sottolineato: «Il contributo artistico di Pif alla cultura della legalità, nata a Palermo negli anni 90 e ormai diffusa in tutto il mondo».