Incidente Messina, 25enne indagato per omicidio stradale «La prima ambulanza è arrivata senza il medico a bordo»

È iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale il 25enne che ieri sera si trovava alla guida della Ducati che si è scontrata con lo scooter Kymco Downtown sul quale si trovava la 46enne Olga CancellieriLa donna è morta poco dopo essere finita sull’asfalto poco prima delle 20.30, tra via Centonze e via del Vespro a Messina

Stando a quanto ricostruito finora, fatale per lei sarebbe stato l’impatto con lo spigolo del marciapiede. Cadendo dallo scooter, la donna sarebbe finita con la testa contro la pietra lavica. Un trauma cranico che non ha lasciato scampo all’avvocata, che avrebbe perso il casco protettivo prima dell’impatto con il marciapiede.
Nell’indagine aperta dalla procura di Messina per fare luce su eventuali responsabilità per la morte di Cancellieri, è già stata acquisita tutta la documentazione relativa ai soccorsi.

I testimoni presenti sul posto a caldo hanno raccontato che la prima ambulanza ad arrivare sul posto era senza medico a bordo. «Abbiamo consegnato le registrazioni ai magistrati che stanno seguendo la vicenda – spiega a MeridioNews Domenico Runci, responsabile del 118 di Messina – La chiamata al 118 è arrivata alle 20.45 e la prima ambulanza è arrivata alle 21.05 dalla postazione di Boccetta. Si sente dalle registrazioni – continua il medico – che l’operatore spiega che è l’unica pronta a intervenire perché le altre sono impegnate in altri soccorsi o ferme per la sanificazione».

Il secondo mezzo di soccorso «arriva dieci minuti dopo la prima ambulanza, alle 21.15, con a bordo il medico che però ha potuto solo constatare il decesso della signora», conferma il responsabile del 118 che ricorda che sono «sette in tutto le ambulanze presenti sul territorio di Messina. Collaboreremo – conclude Runci – come abbiamo sempre fatto, con l’autorità giudiziaria».
Sul fronte delle indagini è stato anche disposto il sequestro dei due mezzi coinvolti nell’incidente. Il 25enne portato all’ospedale Piemonte in stato di shock, ha riportato solo lievi escoriazioni e una prognosi di sette giorni. È stato sottoposto ad alcol test e drug test, entrambi risultati negativi

Dai rilievi effettuati dalla polizia municipale è stata ricostruita una prima dinamica dell’incidente: i due mezzi si sarebbero scontrati al centro dell’incrocio tra via Centonze e via Del Vespro. La posizione dello scooter e della moto, finiti sull’asfalto a due metri uno dall’altro, pare escludere l’alta velocità.
Il magistrato di turno, Marco Accolla, ha chiesto vengano acquisite anche le immagini riprese da alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Al momento, non è in programma l’autopsia sul corpo della 46enne, su cui il magistrato ha preferito venga effettuato solo un esame esterno.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]