Cose che avete rischiato di (non) leggere Prete hindu catanese che predisse la guerra

«Nel 2020 un sacerdote hindu di Catania predice l’anno esatto della guerra in Europa». Non poteva non essere attenzionata dalla redazione di MeridiOff una mail che ha per oggetto un testo del genere. Destinato a finire nel cestino, il comunicato (con tutti i suoi allegati) è stato ripescato per entrare a fare parte a pieno titolo della rubrica Cose che avete rischiato di (non) leggere

La storia della predizione del sacerdote induista catanese Swami Shankar Kulanath, al secolo Marco Scarici, comincia con un commento a un post pubblicato su Facebook nel 2020. «Vari segnali mi fanno credere nella possibilità di una guerra che possa seguire l’epidemia», scriveva il 33enne con il suo profilo social. Lo stesso che oggi, però, nel comunicare la notizia «a tutte le testate regionali e di Catania» resta umile specificando di «non essere un profeta» ed estendendo a tutti i lettori un «invito alla sobrietà».

Un invito che ci ha tranquillizzati. Nel contenuto pubblicato su Facebook, Scarici aveva addirittura tentato un azzardo: «Se dovessi scommettere su una data, direi il 2022. La cosa più probabile però – si legge ancora nel commento – è che non colpisca direttamente l’Italia («tranne per le conseguenze economiche». Subito dopo, il sacerdote induista aveva anche messo le mani avanti: «Magari, però, mi sbaglio». Un atteggiamento che, a rileggerlo oggi alla luce dei fatti, sembra tipico di chi poi anni dopo invita a restare sobri. O forse di quei «segnali» nemmeno il mistico dell’induismo sarebbe stato troppo convinto: «Oppure – aveva ipotizzato già all’epoca – sono cose che gli Spiriti vogliono farci credere». Sì, gli Spiriti. Il maestro di Tantra, infatti, oggi spiega che «semplicemente, come molti cattolici si affermano in dialogo con Cristo, la Madonna e Padre Pio, lo stesso accade per quanto riguarda le divinità induiste». Insomma, niente di strano. Nella speranza che le divinità induiste comunichino al non-profeta notizie migliori.

Riceviamo e pubblichiamo dal sacerdote del tempio Sri Lakshmi Narayana di Catania: «Volevo precisare il fatto che questo comunicato è stato mandato da un giornalista che ha fatto un servizio sul mio tempio mesi fa, a cui comunicai verbalmente questa predizione. Quando è scoppiata questa guerra mi ha contattato dicendomi di voler fare un comunicato stampa alle emittenti locali. Io ero e sono tuttora molto perplesso, ma ho acconsentito unicamente se avesse aggiunto che non sono un profeta né ho il potere di prevedere il futuro. Questo evento è stato una eccezione. Non mi piace il fatto che altre persone della mia religione possano farsi l’idea che sfrutto un momento così triste per farmi pubblicità»

La risposta di MeridiOff: il comunicato stampa in questione arriva alla mail di redazione dall’indirizzo invio.comunicatostampa@gmail.com e non riporta il riferimento a nessun giornalista. 


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