Giardini Naxos, sempre più museo a cielo aperto Le opere di street art visitabili online con Google

«Emergence Festival si conferma anche quest’anno un’iniziativa altamente positiva, che cresce di edizione in edizione per la cura che dedica ad alcune zone della città più degradate e perché sta trasformando tutto il tessuto in un museo a cielo aperto». È soddisfatto Nello Lo Turco, sindaco di Giardini Naxos, alla chiusura dei lavori della quinta edizione del Festival Internazionale di Interventi Urbani che si è svolto dal 12 settembre al 10 ottobre in provincia di Messina e che ha visto all’opera per la riqualificazione di alcuni edifici sette street artist di fama internazionale.

«Nel limite del possibile cercheremo di salvaguardare le opere con recinzioni e sistemi di sorveglianza – assicura il sindaco – anche attraverso l’inserimento della manifestazione nel calendario dell’albo regionale, che offre all’evento la possibilità di godere di un’autonomia finanziaria più importante».

«Puntiamo alla riqualifica e all’incoming turistico anche fuori stagione – chiarisce Giuseppe Stagnitta, organizzatore dell’evento – soprattutto dei tanti giovani che seguono i lavori degli artisti di strada». Protagonisti di questo appuntamento i siciliani Guè e Salvo Ligama, il milanese Moneyless, il bolognese Massimo Paganini, l’americano Momo, la polacca Nespoon e il duo greco Blaqk, formato da Chris Tzaferos e Greg Papagrigoriu, che hanno lavorato su diverse zone, da palazzo Teocle al porto di Giardini, da piazza Kalkis a via delle Rimembranze e Calcide Eubea.

Un’operazione in cui è fondamentale coinvolgere anche i cittadini, che vanno sensibilizzati alla cura dei posti in cui vivono, come conferma Stagnitta. «Ormai hanno superato la diffidenza iniziale – racconta – e ogni anno coccolano gli artisti con la pausa caffè o preparando loro il pranzo». L’iniziativa vanta la partnership di Google con cui, grazie alla tecnologia in street view, è stato possibile realizzare una mappa per visitare virtualmente – attraverso computer, smartphone e tablet – tutti i muri e gli edifici dipinti nelle varie edizioni.

L’edizione 2016 di Emergence Festival è stata aperta con la performance di Gue con la sua opera Osservatorium (acrilico su muro), un dialogo aperto con l’architettura e l’ambiente circostante. Il molo del porto, con i suoi 200 metri di lunghezza, è stato il piano di lavoro del duo greco Blaqk, che ha realizzato un’opera murale bicolore in bianco e nero che dà il benvenuto ai croceristi.

È stata poi la volta di Momo. L’artista statunitense ha portato a Giardini Naxos la forza dei suoi colori e delle tecniche di draft design che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. La sua opera in acrilico e smalti è rimasta, per sua scelta, senza titolo. La via Vittorio Emanuele è stata affidata alle sapienti mani di Moneyless. L’artista toscano ha chiamato la sua opera prima proprio 001, immaginando un seguito. Il murale astratto (un acrilico su muro) accosta colori e segni grafici.

Con Sicily la giovane artista polacca Nespoon lascia il suo segno ad Emergence Festival. I suoi merletti bianchi su fondo azzurro regalano un’atmosfera magica. La quinta edizione del Festival era stata preceduta da un murale realizzato a giugno in via delle Rimembranze da Salvo Ligama. Liberatutti è un acrilico su muro che si sviluppa su due livelli: uno iperrealista ed uno virtuale digitale (da leggersi con l’aiuto di uno smartphone).


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]