L'incontro servirà anche per fare il punto della situazione sulle opportunità offerte dalla nuova programmazione dei fondi comunitari 2014-2020 e sulle nuove possibilità di aiuto previste per le imprese che operano nel territorio ibleo in agricoltura e, in generale, nelle produzioni di qualità
Gal Natiblei, un convegno sullo sviluppo sostenibile Appuntamento venerdì prossimo a Chiaromonte Gulfi
Un modello di sviluppo sostenibile che valorizza le risorse territoriale e le produzioni di qualità di un’area vasta, come quella che coinvolge il Gal Natiblei che ha sede a Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa, e che coinvolge le aree omogenee iblee delle province di Siracusa, Catania e Ragusa.
Questo il tema dell’incontro che Venerdì 19 Dicembre 2014, alle 17,00, si terrà a Chiaramonte Gulfi, Hotel Antica Stazione, in contrada Santissimo, in occasione della presentazione dell’esperienza di questi anni del Gruppo di azione locale (Gal) NATIBLEI, e che vedrà la partecipazione dell’assessore regionale delle Politiche Agricole, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Nino Caleca.
Un progetto che con la nuova programmazione comunitaria 2014-2020, grazie al coordinamento di ANCISicilia, del suo Vice Presidente, Paolo Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni e Presidente del Gal-Agenzia di Sviluppo degli Iblei, presente all’appuntamento di Chiaramonte Gulfi, esce fuori dai confini territoriali per diventare modello di sviluppo sostenibile per l’intero territorio siciliano, per avere compattezza nella sfida della globalizzazione dei mercati.
Nel corso dell’incontro il presidente Giovanni Castello presenterà le azioni svolte dal Gal Natiblei in favore del territorio ibleo.
All’incontro saranno presenti anche i titolari delle imprese beneficiarie dei contributi erogati dal Gal, che relazioneranno sulla loro esperienza e sull’attività svolta nei vari territori grazie ai benefici ottenuti.
L’appuntamento di Chiaramonte Gulfi sarà anche un momento informativo sulle opportunità offerte dalla nuova programmazione 2014-2020 e sulle nuove possibilità di aiuto previste per le imprese che operano nel territorio ibleo, nel campo dello Sviluppo rurale e delle Produzioni di qualità.