Lo scrutinio per il consiglio nazionale, triennio 2019-2022, si è concluso ieri. Mentre per oggi si aspettano i risultati per l'ente regionale per il diritto allo studio. Dietro associazioni e candidature tanti volti noti della politica siciliana
Elezioni Unict, affluenza bassa e santini davanti seggi Studenti al voto per rinnovo del cda Ersu e per il Cnsu
Due competizioni elettorali. Accordi, sotterfugi, programmi ai minimi termini, ma tanta adrenalina. È il breve resoconto delle elezioni universitarie che impegnano da due giorni le aule studio delle facoltà etnee regalando siparietti degni dei migliori palcoscenici. Gli studenti dell’ateneo catanese si sono recati alle urne per esprimere la propria preferenza in merito al rinnovo del consiglio di amministrazione dell’Ente regionale per il diritto allo studio (Ersu) per il quadriennio 2019-2023 – il cui scrutinio è previsto oggi -, e del Consiglio nazionale degli studenti universitari (Cnsu) per il triennio 2019-2022, il cui spoglio si è già concluso. Uno scenario da cui emergono presunte irregolarità e approssimazione.
Dalla poca competenza dei presidenti di seggio alla scorrettezze di alcuni candidati, intenti a distribuire fac-simile davanti ai seggi facendosi beffa del divieto. Complice anche l’indifferenza di chi dovrebbe controllare. Regole? Nessuna. Il vero dato è l’affluenza: si staglia sotto il 30 per cento. Su oltre 45mila aventi diritto hanno votato solo in 10mila. Sintomo della disaffezione a una competizione elettorale che – stando ai dati rinvenibili sul sito Unict – sembra servire più alle associazioni politiche che agli studenti. È quanto emerge dal racconto di una studentessa iscritta al corso di laurea di farmacia: «Mi hanno fermata – sostiene – davanti ai seggi mostrandomi il santino e con modi arroganti mi hanno chiesto se fossi fuori sede. Solo pura propaganda – conclude – senza contenuti».
Ersu: cinque liste per tre poltrone. A darsi battaglia per il rinnovo del cda dell’ente regionale, le associazioni espressione dei volti più noti della politica siciliana: dal sindaco di Catania Salvo Pogliese al consigliere regionale in quota Pd Luca Sammartino. Cominciamo dal primo cittadino. Il blocco Pogliese si divide su due fronti: da una parte la lista Universu supportata da Alleanza universitaria (nella cui corrente, almeno per adesso – in attesa di capire se i rapporti tra l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e il sindaco possano ripristinarsi -, confluiscono Azione universitaria e Forza italia giovani), affiancata da We Love e Ares (entrambe in quota del parlamentare regionale Gaetano Galvagno); dall’altra Uniti per i fuorisede, nella cui cordata sono presenti i giovani leghisti di Controcampus, riferimento dell’avvocato Piero Lipera e Salvo Salice, gli autonomisti di Libertas, guidata da Antonio Rosella, e un’associazione indipendente. A trainare la lista #Studenti sono i giovani di Koynè e Arcadia, l’associazione presieduta da Gabriele Monterosso affiancato da Gaetano Santoro sotto l’egida del deputato Ars Luca Sammartino (Pd); segue La Finestra guidata da Angelo e Prospero Crimi; Orizzonte Italia, Nike: due associazioni studentesche anch’esse espressione del deputato regionale Sammartino. Ancora la lista centrista Sos Ersu, in cui si incontrano Arché guidata da Antonio Fusco, Università popolare di Antonio Villardita e Partecipa. Infine Unydea: la coalizione riunisce gli universi di Accademia delle belle arti, Conservatorio e facoltà di giurisprudenza.
Variano, e non poco, le composizioni delle liste elettorali per il rinnovo del Cnsu. L’organo consultivo nazionale è composto da ventiquattro componenti eletti tra gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale e specialistica, da un componente elheetto dagli iscritti ai corsi di specializzazione e da un eletto tra gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca nei collegi nazionali stabiliti con decreto ministeriale del Miur. Tra i candidati dell’ateneo di Catania, Antonio Cirino, in quota Azione universitaria ed espressione del coordinatore di Forza italia giovani, Dario Moscato; Carlo Cristofaro espressione del senatore Pino Firrarello e del genero Giuseppe Castiglione; Alessandro Todaro, il candidato voluto da Luca Sammartino; infine Elena Antonia Ardita in lista Obiettivo studenti-Ateneo studenti.
Ecco l’elenco dei più votati al Consiglio nazionale degli studenti universitari per l’ateneo di Catania. Dati provvisori Unict (qui il link)
Lista n° 1 UDU-RETE UNIVERSITARIA NAZIONALE-LISTE INDIPENDENTI 331 preferenze totali
De Luca Francescodetto Ciccio 151 preferenze
Lista n° 2 OBIETTIVO STUDENTI-ATENEO STUDENTI 314 preferenze totali
Elena Antonia Ardita179 preferenze
Lista n° 3 CONFEDERAZIONE DEGLI STUDENTI 2465 preferenze totali
Todero Alessandro Mario Felicedetto Todaro 1940 preferenze
Lista n° 4 LINK-LISTE INDIPENDENTI-ONDA UNIVERSITARIA 278 preferenze totali
Di Filippo Claudia166 preferenze
Lista n° 5 FRONTE DELLA GIOVENTù COMUNISTA 279 preferenze totali
Caruso Ruggero107 preferenze
Lista n° 6 AZIONE UNIVERSITARIA 2310 preferenze totali
Cirino Antonio1674 preferenze
Lista n° 7 STUDENTI PER LA LIBERTà-STUDENTI UNITI 1611 preferenze totali
Cristofaro Carlo 1391 preferenze