Cosa nostra, da format radiofonico a tesi Unict, l’idea di uno studente di radio Zammù

I beni confiscati, l’incidenza economica di Cosa nostra nel territorio, i rapporti con l’agricoltura, la presenza strisciante anche nella vita quotidiana degli studenti universitari. Sono questi i temi trattati nel programma La mafia è un fatto umano, un approfondimento radiofonico in sei puntate andato in onda su radio Zammù. «Oggi si tratta qualunque argomento sui media, ma lo spazio dedicato a questo tema credo sia molto ristretto», spiega Enrico Di Grazia, ideatore e conduttore del programma. «Però si tratta di un fenomeno del nostro territorio, dovrebbe essere naturale occuparsene per chi fa informazione a Sud».

Lo studente di Scienze per la comunicazione internazionale, 25 anni, ha deciso di trasformare il format nella sua tesi di laurea triennale che discuterà nella sessione di novembre. «Prima è nata l’idea di fare il programma – racconta – Poi, parlando in redazione, ho deciso di fare la tesi grazie anche alla disponibilità del relatore, Luciano Granozzi». Il filo conduttore di entrambi i lavori è «la mafia catanese e le sue diverse sfaccettature». La prima puntata è andata in onda in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, il 23 maggio, partendo da una domanda: cos’è la mafia per la generazione nata dopo la stagione delle stragi del 1992. Un lavoro, quello profuso per organizzare il format, «molto difficile, ha impegnato tanto del mio tempo e delle mie energie» e realizzato in collaborazione con Barbara Oliveri (autrice delle schede di approfondimento) e Roberto Sammito.

Nel corso delle sei puntate lo studente ha realizzato numerose interviste: dai dipendenti della Riela ai rappresentanti di Addiopizzo e Libera, dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia Pasquale Pacifico al giornalista de La Repubblica Enrico Bellavia. Ma anche il procuratore capo etneo Giovanni Salvi – «non ha detto nulla di scontato. Cerca sempre di tenere alta la tensione e l’attenzione sull’argomento, senza essere mai banale e ripetitivo» – e l’imprenditore agricolo Emanuele Feltri «da cui traspare la voglia di resistere. Che poi è quello che si dovrebbe riscontrare in tutti noi», afferma Di Grazia.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]