Corleone, raggiunto l’accordo per il centro antimafia Cgil: «Può essere grande opportunità per il territorio»

Raggiunta un’intesa per la prosecuzione del lavoro dei collaboratori del Cidma, il Centro internazionale di documentazione antimafia di Corleone. A breve sarà pubblicato un bando per stilare una graduatoria dei collaboratori volontari che hanno prestato attività di accompagnatori presso il Cidma negli anni 2017, 2018 e 2019. 

Cgil Palermo, Nidil Cgil Palermo e Camera del Lavoro di Corleone, in una nota, esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto oggi tra il sindacato e i vertici del Cidma, dopo il brusco stop avvenuto il 6 dicembre scorso, che aveva determinato la sospensione delle visite guidate per i turisti. 

Le trattative, riprese in questi giorni, si erano interrotte dopo una nota nella quale il presidente del Centro di documentazione, Nicolò Nicolosi, aveva motivato l’impedimento nel portare avanti un percorso a garanzia dei lavoratori, precedentemente condiviso, con un presunto calo degli introiti del centro del 40 per cento. Il piano prevedeva un percorso graduale, con un primo co.co.co da realizzare entro i primi mesi dell’anno e a seguire gli altri, previa verifica dell’andamento dei conti. 

«A seguito di un più attento esame dei conti del 2019 da parte del gruppo dirigente del Cidma – dichiarano Calogero Guzzetta, segretario Cgil Palermo, Andrea Gattuso, segretario generale Nidil Cgil Palermo e Cosimo Lo Sciuto, segretario Cgil Corleone – abbiamo registrato una nuova apertura da parte del presidente Nicolosi e l’intenzione di procedere con la pubblicazione di una graduatoria prioritaria, nella quale inserire i collaboratori. Tale graduatoria verrà formulata a seguito di un avviso che sarà pubblicato nei prossimi giorni e che renderà trasparenti tutte le procedure adottate, anche per quanto concerne l’individuazione del destinatario del primo co.co.co». 

«Al netto delle polemiche delle scorse settimane e delle comprensibili divergenze e frizioni che possono caratterizzare una vertenza di lavoro – aggiungono Guzzetta, Gattuso e Lo Sciuto – non possiamo che esprimere soddisfazione per l’evolversi della trattativa e per la posizione responsabile assunta dal presidente del Cidma, nonché sindaco di Corleone, il quale ha assolto anche all’impegno di consegnare alla nostra organizzazione i bilanci degli anni 2017 e 2018». 

«Riteniamo – prosegue la nota – che il Cidma sia una grande opportunità per il territorio di Corleone e che, con il rinnovato impegno dei ragazzi che per anni si sono prodigati per farne conoscere la ricchezza, e con un gruppo dirigente responsabile e capace di puntare alla progettualità a medio e lungo termine, possa diventarlo sempre di più».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Raggiunta un’intesa per la prosecuzione del lavoro dei collaboratori del Cidma, il Centro internazionale di documentazione antimafia di Corleone. A breve sarà pubblicato un bando per stilare una graduatoria dei collaboratori volontari che hanno prestato attività di accompagnatori presso il Cidma negli anni 2017, 2018 e 2019.  Cgil Palermo, Nidil Cgil Palermo e Camera del […]

Raggiunta un’intesa per la prosecuzione del lavoro dei collaboratori del Cidma, il Centro internazionale di documentazione antimafia di Corleone. A breve sarà pubblicato un bando per stilare una graduatoria dei collaboratori volontari che hanno prestato attività di accompagnatori presso il Cidma negli anni 2017, 2018 e 2019.  Cgil Palermo, Nidil Cgil Palermo e Camera del […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]