Una serata speciale quella dell'ottava di Sant'Agata nella splendida cornice barocca di piazza Duomo che chiude per quest'anno i festeggiamenti della patrona catanese Speciale: Sant'Agata 2006
Con l’ottava la festa si conclude
Si sono conclusi questa domenica i festeggiamenti agatini invernali per il 2006, caratterizzati una settimana fa, proprio nel momento clou della festa, da maltempo e da una conseguente minore partecipazione da parte della cittadinanza. Questa domenica, in cui ricorreva lottava di SantAgata, che segna la chiusura delle celebrazioni eucaristiche nel mese di febbraio, laffluenza è stata maggiore grazie anche ad una discreta e non troppo fredda serata invernale.
Durante questa settimana circolavano voci su una probabile ripresa della festa di giorno 5 dalla salita di Sangiuliano al canto delle suore di clausura della chiesa di San Benedetto in via Crociferi. In realtà è andata diversamente e vi è stato il classico giro in piazza Duomo della santuzza – busto argenteo e reliquie – portate in spalla.
Una immensa folla come sempre ha atteso l’uscita della santa e delle sue reliquie. Dopo la messa in cattedrale iniziata alle 19, la piazza, stupenda cornice barocca della nostra città, per l’occasione si è trasformata improvvisamente in un tripudio di colori, luci e suoni, tra il lungo rintocco delle campane, i fuochi di Villa Pacini, la processione delle varie associazioni agatine – Circolo femminile Sant’Agata, Sant’Agata alla Cattedrale, Circolo cittadino Sant’Agata, Sant’Agata al Carcere, e Amici del Rosario – seguite dall’arcivescovo e delle autorità cittadine, il bianco fiume di devoti che ancora una volta hanno potuto indossare la loro “divisa” sacra e la tipica ed immancabile “annacata” delle undici candelore che hanno fatto il giro delle strade del centro.
Fotogallery dell’ottava di Sant’Agata