«Abbiamo lavorato ventre a terra, salvando la città dal dissesto e dal disastro». Rivendica i cinque anni appena trascorsi Salvo Pogliese, oggi senatore con Fratelli d’Italia, ed ex sindaco di Catania sospeso per effetto della legge Severino e poi dimissionario. Un risultato raggiunto grazie «all’amministrazione che ho guidato insieme a Enrico Trantino, Sergio Parisi, Barbara Mirabella e tanti altri». A succedergli sarà proprio Trantino, ex assessore, che trionfa alle urne di queste elezioni Comunali a Catania con una proiezione che lo da oltre il 66 per cento.
«Innovazioni nel turismo, 520 milioni a fondi perduto fino al 2044, progetti di multinazionali nella nostra città – è l’elenco non esaustivo di Pogliese – E siamo felici che Enrico Trantino continuerà il lavoro svolto in questi anni». Facilitato da «un governo nazionale e regionale in sinergia, cosa che, ahimè, io non ho potuto avere», commenta l’ex primo cittadino, che sembra volersi togliere qualche sassolino dalla scarpa e piazzare più di un cappello. «Il contesto politico del 2018 in cui sono stato eletto io non è paragonabile a oggi – analizza – Allora c’era un M5s al 30 per cento, Enzo Bianco candidato, la Lega all’1,7 per cento. Siamo felicissimi che dalle prime proiezioni la lista di Fratelli d’Italia sia la prima in consiglio comunale e anche la civica Trantino sindaco, composta da tanti esponenti di Fdi».
Cinque milioni di euro del bilancio della Regione Siciliana sono stati stanziati per «potenziare il…
«Un calendario di iniziative legislative e di governo per le prossime settimane». Sono le parole…
Una lista di Paesi sicuri «non esime il giudice all'obbligo di una verifica della compatibilità»…
I titolari delle licenze di nove istituti di vigilanza di Catania, su 15 ispezionati, sono stati…
Prima una richiesta da parte del coordinamento cittadino di Forza Italia, poi il coordinamento cittadino…
Furto ieri notte al punto Conad di viale Gentile a Castelvetrano, in provincia di Trapani.…