Stress, ritenzione idrica e disidratazione possono complicare la nostra quotidianità, con conseguenze alla circolazione. Oggi vi sveliamo tre modi per superare il problema. Ecco da dove parte e come sconfiggerlo
Come dire addio al gonfiore alle gambe
Tre semplici abitudini per ridurre il gonfiore alle gambe. Una delle richieste più frequenti che ricevo è «Come sgonfio le gambe?».
Dovete sapere che ci sono delle abitudini, alcune più semplici da applicare, altre meno, che vi daranno risultati visibili in poche settimane.
Per capire come fare dobbiamo comprendere il problema.
Nella maggior parte dei casi il gonfiore è dovuto alla ritenzione idrica. Gran parte di questa si accumula per motivi come la disidratazione e lo stress. Ecco quindi che la prima strategia è il miglioramento dello stile di vita. Bere il giusto – non mezzo litro di acqua al giorno – ed evitare lo stress dovuto al poco sonno, ai troppi impegni o a persone poco simpatiche che ci ronzano attorno può fare già gran parte del risultato.
La posizione della squadra, schiena a terra e gambe a muro, anche solo per cinque minuti al giorno, può favorire un corretto ritorno dei liquidi ed evitare il ristagno su cosce, gambe, caviglie e piedi. Vi consiglio quindi di prendervi cinque minuti a fine giornata da dedicare a questo momento, è una piccola cosa che se abbinata a tutto il resto genera un risultato evidente.
L’ultima abitudine è senz’altro l’allenamento.
Va bene 3 volte a settimana eseguendo circuiti che alternano esercizi di parte inferiore e parte superiore del corpo. Vi aspetto nella mia palestra specializzata in allenamento per donna a Catania per iniziare un percorso di benessere fisico insieme. Se vi va di approfondire l’argomento ecco un video sul miglioramento della circolazione.