Aeroporto di Catania, piano terra, area degli arrivi: intorno alle 11.05 atterra il volo AirOne proveniente da Torino. Oltre le barriere di vetro, uno spettacolo inusuale: un violinista, un ragazzo con un microfono, un fotografo e un uomo di mezza età con un grosso mazzo di rose in mano. Appena le porte apribili lasciano passare una donna – più di cinquant’anni, capelli scuri e lisci – parte la musica: «Il cielo in una stanza» di Gino Paoli riempie l’aerostazione. A Fontanarossa tutti si fermano. Al piano di sopra, cioè al livello delle partenze, tutti si affacciano. L’uomo porge le rose alla donna. «Tu sei completamente pazzo», gli dice lei. E sorride. In coro, la gente li esorta: «Bacio! Bacio! Bacio!». I due si baciano, poi cambia la canzone: «L’emozione non ha voce», di Adriano Celentano. La coppia di signori inizia a ballare. Chiunque prende il cellulare in mano per immortalare la scena. Si fanno foto e video. Anche il secondo brano finisce. Il cantante al microfono ringrazia tutti: «Un bell’applauso per questa coppia meravigliosa – dice – Non si vedevano da 13 anni».