Catania torna al centro dei Dialoghi Mediterranei: «Evitare il pensiero superficiale e materialista»

Si terrà il 10 e l’11 febbraio, alla Vecchia Dogana a Catania, il secondo seminario filosofico Dialoghi Mediterranei, ideato dallo scrittore Simone Perotti e organizzato insieme a Nicola Grassi, Carla Castellani e un gruppo dei partecipanti alla prima edizione. Non un seminario di storia della filosofia o di cultura filosofica in generale, ma due giorni di fitto dialogo filosofico tra l’ideatore e i partecipanti sui temi principali che impegnano le nostre vite ogni giorno.

«Mai come oggi, c’è bisogno di tornare ad approfondire – spiega Perotti – Dobbiamo tutti tornare a farci domande per evitare di cadere nella routine del pensiero superficiale e materialista. Bisogna rifuggire le spiegazioni semplici come fossero la peste – aggiunge l’ideatore – avere il coraggio di mettere in discussione ciò che facciamo. È l’unica via per restare esseri umani, legati al significato e ai valori di un possibile modello di vita mediterraneo». All’incontro parteciperanno circa 150 persone, provenienti da tutte le città d’Italia e anche dall’estero, il 60 per cento delle quali torna a Catania dopo aver già partecipato lo scorso anno.

Durante il seminario, uno dei temi sul tavolo sarà l’allargamento dei Dialoghi a un evento di respiro mediterraneo, aperto al pubblico, che per qualche giorno faccia diventare Catania un centro del pensiero filosofico e che attragga filosofi e artisti insieme ai quali praticare la filosofia «per resistere all’attacco della decadenza contemporanea». Come dice Simone Perotti, ex comunicatore, dopo vent’anni in alcune delle maggiori aziende italiane, fece parlare di sé nel 2009 per il suo abbandono del mondo economico e imprenditoriale raccontato nel best-seller Adesso Basta. Da allora ha pubblicato 19 libri, scritto e condotto un programma televisivo su Rai5 (Un’altra Vita), ha fondato Progetto Mediterranea (2013, spedizione culturale e scientifica che naviga tutt’oggi a vela per il Mediterraneo), collabora con Il Fatto Quotidiano, e ha ideato l’iniziativa pubblica che ha dato la nascita alla Bandiera del Mediterraneo.

L’associazione Progetto Mediterranea conferisce da anni la bandiera ai sindaci delle città del Mediterraneo
«come riconoscimento e pegno per la cura e il rispetto dei valori della pace, del dialogo e della cultura del nostro mondo», spiega la presidente Francesca Piro, che sarà presente ai Dialoghi Mediterranei a
Catania. Occasione in cui Perotti dialogherà anche con Claudio Fava, unico ospite esterno del seminario. «Non mi interessano le appartenenze politiche – chiarisce – ma amo molto gli uomini coraggiosi, che si misurano non quantitativamente o secondo i canoni tradizionali del successo, ma dalla profondità delle loro idee e dall’autenticità del loro percorso». Il pomeriggio di venerdì 9 febbraio, alle 19, Perotti presenterà il suo ultimo romanzo Il quoziente umano alla Legatoria Prampolini.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Si terrà il 10 e l’11 febbraio, alla Vecchia Dogana a Catania, il secondo seminario filosofico Dialoghi Mediterranei, ideato dallo scrittore Simone Perotti e organizzato insieme a Nicola Grassi, Carla Castellani e un gruppo dei partecipanti alla prima edizione. Non un seminario di storia della filosofia o di cultura filosofica in generale, ma due giorni […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]