Il sindacato Sappe, tramite Donato Capece e Calogero Navarra, danno notizia di un episodio violento accaduto all'interno della casa di reclusione del Siracusano. I fatti sono accaduti nella quinta sezione
Carcere Augusta, feriti tre agenti dai detenuti «Aggressione per opporsi a perquisizione celle»
Aggressione all’interno del carcere di Augusta. A darne notizia è il sindacato Sappe, che rende noto il ferimento di tre agenti della polizia penitenziaria, colpiti mentre tentavano effettuare le perquisizioni delle celle. «Appena giunta nella quinta sezione, i detenuti hanno tentato in tutti i modi di opporsi all’operazione di servizio e di controllo, contrapponendosi prima agli agenti e poi colpendone alcuni con calci e pugni – dichiara il segretario nazionale per la Sicilia del Sappe Calogero Navarra -. Tre sono stati i colleghi contusi e feriti: due ispettori ed un assistente capo di polizia penitenziaria, tutti ricorsi alle cure dei sanitari. Sono stati momenti di altissima tensione, per fronteggiare i quali hanno fornito supporto anche altre forze di polizia».
«Mi preoccupa questo nuovo grave episodio avvenuto nella casa di reclusione di Augusta – commenta Donato Capece, segretario generale del Sappe – Restano inascoltate le nostre segnalazioni al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria di Roma sulle disfunzioni e sugli inconvenienti che si riflettono sulla sicurezza e sulla operatività delle carceri siciliane e del personale di polizia penitenziaria che vi lavora con professionalità, abnegazione e umanità nonostante una significativa carenza di organico».