Il mezzo, che è andato distrutto, si trovava nei pressi della sede dell'associazione. Inutile l'intervento dei vigili del fuoco. A fine aprile altro grave episodio con la visita dei ladri e il furto di un defibrillatore
Briganti rugby sotto attacco, bruciato un pulmino Ancora fiamme dopo rogo club house del 2018
«Siamo evidentemente sotto attacco». Poche parole, scritte in un post Facebook della pagina dei Briganti rugby Librino, per denunciare l’ennesimo rogo. Dopo l’incendio della club house, risalente a gennaio 2018 e con gli autori che non sono mai stati individuati, questa volta le fiamme hanno inghiottito un pulmino della squadra. Il mezzo è andato completamente distrutto, nonostante l’intervento sul posto di una squadra dei vigili del fuoco.
Alla vigilia del 25 aprile ignoti si erano introdotti nella sede della squadra forzando una porta blindata. I ladri, oltre ad alcuni gadget, portarono via una defibrillatore. Il fatto più grave resta però quello del 2018. Oltre alla club house venne distrutta La librineria, prima libreria sociale del quartiere periferico. Il rogo arrivò esattamente a cinque giorni dalla visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo stesso, arrivato a Catania, il 16 gennaio incontro l’allora presidente dell’associazione Stefano Curcurutu.
A inizio maggio i Briganti hanno ottenuto dal Comune di Catania il rinnovo della concessione, per tre anni fino al 2024, per l’utilizzo del campo San Teodoro, storico avamposto di legalità e resistenza a Librino. Il rettangolo di gioco, che dovrebbe essere rifatto anche attraverso l’istallazione del prato sintetico, è interessato da un cantiere cominciato nel 2019 e non ancora terminato.