I cittadini e le cittadine dei tredici Comuni isolani hanno tempo fino alle 15 di oggi per poter scegliere i prossimi sindaci. A Enna e Gela si sono recati ai seggi il 40 per cento dei votanti. Segno negativo in tutti i centri chiamati alle elezioni
Ballottaggi, affluenza alle urne ancora in calo Alle 22 ha votato il 36 per cento degli elettori
Sono tredici i Comuni dell’isola al ballottaggio nei quali sarà possibile votare fino alle 15 di oggi. Confermato il calo delle affluenze registrato nella giornata di ieri. Al momento della chiusura dei seggi, alle 22, si è recato alle urne il 36.61 per cento degli elettori, dato in diminuzione del 12.72 per cento rispetto al primo turno del 30 e 31 maggio.
L’unico capoluogo al voto è Enna, dove il conteggio dei votanti si è attestato al 40.30 per cento, in diminuzione di quasi dieci punti percentuali. A contendersi la poltrona di sindaco sono l’ex senatore Vladimiro Crisafulli, fermo al primo turno al 41 per cento, e Maurizio Di Pietro. Stessa affluenza anche a Gela, dove gli sfidanti sono il primo cittadino uscente Angelo Fasullo, fortemente sostenuto dal governatore Rosario Crocetta durante la campagna elettorale, e il Movimento 5 stelle con Domenico Messinese. Tra i due, al primo turno lo scarto ammontava a 179 voti.
Tre i Comuni del Catanese chiamati al voto. A Bronte la percentuale di votanti è stata del 35.59 per cento, in diminuzione del 12.28 per cento. Gli sfidanti sono Graziano Calanna e Salvatore Gullotta, quest’ultimo sostenuto dall’ex senatore Pino Firrarello e dal genero Giuseppe Castiglione, sottosegretario all’Agricoltura del governo Renzi. Numeri in calo rispetto al primo turno anche a San Giovanni La Punta (36.48 per cento) e Tremestieri Etneo (33.04 per cento). Nei due centri il segno negativo è di circa il 14 per cento.
Elettori in calo anche a Marsala (33.56 per cento), dove si sfidano Alberto Di Girolamo, a capo di una coalizione di centrosinistra, e Massimo Vincenzo Grillo che conta su diverse liste di centro. Nel Messinese, a Milazzo, si sono recati alle urne il 39,75 degli aventi diritto. Qui si scontrano Giovanni Formica (indicato sulle schede elettorali anche come l’Avvocato) e Carmelo Pino.