Il testo che segue è un 'post' scritto su un blog partecipativo. Si chiama 'Avere vent'anni nell'era Berlusconi'. Qui alcuni giovani raccontano chi sono, cosa si aspettano dal futuro e, soprattutto, come vivono questi tempi in cui capita di accompagnare in un centro per l'impiego la propria madre, licenziata dopo 25 anni, o di frequentare l'Università con l'incubo che tanto non servirà a niente- «Perché tanto pessimismo»?